Non ci si sposa più e i pochi matrimoni si celebrano in Comune
A Bollate i dati del 2021 mostrano questo fenomeno.
Non ci si sposa più e i pochi matrimoni si celebrano in Comune. A Bollate i dati del 2021 mostrano questo fenomeno.
Sbocciano sempre meno fiori d’arancio in città
Lasciamo il beneficio del dubbio che nel 2021 gran parte dei promessi sposi sono stati costretti a posticipare la data del loro grande giorno. Fatto sta, che il numero degli sposini convolati a nozze l’anno scorso è composto solamente da due cifre. Sono state solo 82, infatti, le coppie che hanno detto il fatidico "sì".
Di queste, poi, solo 24 hanno deciso di celebrare il matrimonio in chiesa (pari al 29,2 per cento), rispetto alle 57 che hanno scelto il rito civile. La coppia rimanente, invece, si è promessa eterno amore durante un’unione civile.
Quasi il 70 per cento (69,5 per la precisione), quindi, ha evitato il rito religioso e ha scelto una location diversa dalla chiesa. Esattamente il contrario di anni fa: nel 2005, ad esempio, i matrimoni sono stati pari a 138, di cui 89 (il 64,5 per cento) religiosi e 49 (il 35,5 per cento) civili.
"Solo chi crede davvero si sposa in Chiesa"
Secondo il vicario della Comunità pastorale, don Vittorio Landriani, è un trend in aumento: "E’ vero, è la prospettiva verso la quale stiamo andando - ha commentato - Per quanto a me possa dispiacere, solo chi ci crede davvero di questi tempi decide di sposarsi in Chiesa. C’è chi, invece, non lo ritiene importante". Secondo il sacerdote, poi, ci sono delle ragioni legate alla pandemia: "Non dimentichiamo, poi, del periodo di cui stiamo parlando - ha continuato - Il rito civile, comunque, dura solo 20 minuti, mentre quello religioso è più articolato. Magari, quindi, si è fatta una scelta anche di questo tipo".
In linea con i dati lombardi
I dati bollatesi, comunque, seguono l’andamento lombardo: secondo fonti Istat nel 2019 (quindi in tempi ben lontani dall’emergenza sanitaria), le celebrazioni religiose sono state in totale 8.755 rispetto i 17.385 dei riti civili. A livello nazionale, poi, emerge lo stesso fenomeno, anche se con una differenza molto meno netta: i matrimoni religiosi sempre nel 2019 sono stati 87.299, mentre quelli civili 96.789.
Il commento del Circolo Giordano Bruno
Anche il Circolo Giordano Bruno ha commentato i dati del 2021: "Pur essendo invariata la dottrina della Chiesa in materia di matrimonio, per la quale il matrimonio civile non è riconosciuto, evidentemente i bollatesi sfidano tranquillamente le future punizioni divine - ha affermato il presidente Pierino Marazzani - D’altronde, l’Italia è uno Stato laico e non confessionale. Poi, il magnifico roseto della biblioteca comunale fa risparmiare parecchio nell’allestimento floreale...".