Gesto d'amore, dona i vestiti del figlio morto a 10 anni a un bambino scappato dalla guerra
Cristina Cozzi, assistente sociale rhodense, ha consegnato a un’associazione gli abiti di Federico morto a dieci anni
Prima di compiere il bellissimo gesto ha riflettuto molto poi un cuore su un cucchiaio ha sbloccato le cose
Conservava i vestiti del figlio morto a 10 anni in un cassetto dell'armadio
I suoi vestiti, mamma Cristina Cozzi, assistente sociale del Comune di Rho, li conservava profumati, stirati e ben ordinati in un cassetto da quel lontano 18 agosto del 2014 quando Federico, il suo piccolo di 10 anni, venne «sepolto» sotto la sabbia di una spiaggia delle Canarie, dopo che gli erano franate addosso le pareti di una buca profonda tre metri. Li conservava tutti fino ai giorni scorsi quando una amica le ha chiesto un aiuto per un bambino di 10 anni.
Ho riflettuto molto prima di prendere questa decisione poi un cuore su un cucchiaio...
Vania questo il nome del piccolo, scappato dalla guerra e arrivato a Busto Arsizio senza nulla. «Ho riflettuto molto prima di prendere questa decisione. Separarsi dei vestiti di Federico non è stata una cosa facile - racconta mamma Cristina - Poi, una sera, nel cuocere la pasta, ho appoggiato il mestolo bagnato di acqua sul piano di cottura e ho visto che la macchia asciugandosi si è ristretta e trasformata in un cuore perfetto: ecco il segno che aspettavo, Federico era contento di donare i suoi vestiti al piccolo ucraino».
Vania, il piccolo Ucraino, ha subito indossato i vestiti del piccolo Federico
Vestiti che Vania ha usato subito, appena li ha ricevuti dalle responsabili dell’Armadio della Solidarietà di Dairago. «Mi hanno mandato un video con il filmato del ragazzino che mi ringrazia, con addosso una maglietta di Federico - racconta Cristina Cozzi - Adesso sto pensando di prendergli anche dei giochi che, come fatto con i vestiti consegnerò alle responsabili dell’armadio solidale».
Cristina Cozzi, nel tempo libero dal suo lavoro di assistente sociale del Comune di Rho, ricopre il ruolo di referente dell’associazione Auto mutuo aiuto di Legnano.
Nel tempo libero dal lavoro mamma Cristina insegna a superare il lutto
Un gruppo dove Cristina insegna a superare il lutto. «Un gruppo dove si parla di tutto anche della donazione fatta dalla sottoscritta dei vestiti di Federico - racconta - Insieme alle persone che frequentano il gruppo ho condiviso la mia esperienza. Ne abbiamo parlato perché ognuno reagisce a modo suo quando perde una persona cara. C’è chi si sbarazza subito delle cose o chi, come succede alla maggior parte delle persone, le tiene fino a quando non riceve un segno».
Un segno arrivato pochi minuti
Un segno come quello del cuore comparso sul cucchiaio della pasta, mentre Cristina cucinava, un segno arrivato pochi minuti dopo la richiesta di aiutare, con dei vestiti, un bambino di 10 anni scappato dalle bombe di una guerra assurda come quella che si sta combattendo in Ucraina.