Gli argini del Lura sono pericolosi, la Lega chiede al sindaco d'intervenire
Sopralluogo del gruppo del Carroccio nel quartiere rhodense di San Pietro
Protocollata una interrogazione che sarà discussa in uno dei prossimi consigli comunali
Gli argini non sono stati rimessi in sicurezza
«Lavori terminati la scorsa estate ma gli argini del torrente Lura non sono stati rimessi in sicurezza e questo è un grosso problema per bambini e animali». La denuncia arriva dal gruppo della Lega che nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo nel quartiere San Pietro per verificare le condizioni di sicurezza degli argini del torrente che attraversa la città.. «Dopo aver appreso da fonti stampa (www.primamilanoovest.it n.d.r) la notizia dell'intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno salvato un gatto finito nel Lura - dichiara Christian Colombo, consigliere comunale della Lega - come sezione abbiamo deciso di effettuare un immediato sopralluogo nei pressi di via Monte Cervino, coinvolgendo i cittadini che vivono nella zona, per constatare le criticità degli argini di quel tratto del torrente che scorre attraverso la nostra città. Stando a quanto esposto dai cittadini - spiega Colombo - a seguito dei lavori conclusi la scorsa estate, non è stata più ripristinata la precedente copertura sul Lura, presente negli altri tratti in cui il torrente scorre nel centro urbano.
Pericolo per bambini e animali
Si tratta di un rivestimento necessario per la sicurezza, perché garantisce che oggetti, animali e persone non cadano dentro al corso d'acqua». Gruppo leghista che ha effettuato in sopralluogo dove l’azienda incaricata a portato a termine una serie di lavori. «In sostituzione della precedente copertura - prosegue Colombo - l'impresa che ha eseguito i lavori ha eretto un reticolato che presenta grandi falle, attraverso cui spesso passano animali domestici e talvolta, perdendo l'equilibrio, finiscono nel canale, rischiando di morire di freddo o di essere trascinati via dalla corrente. Non solo, - incalza Colombo - queste aperture nella rete protettiva sono abbastanza grandi che persino un bambino potrebbe inavvertitamente decidere di sporgersi, rischiando poi di cadere nel torrente. Inoltre, abbiamo raccolto diverse lamentele riguardo intensi odori sgradevoli e inquinamento acustico provenienti dal torrente, disagi non presenti con la precedente copertura».
Un problema che sarà discusso in uno dei prossimi consigli comunali
Un problema che sarà discusso in uno dei prossimi consigli comunali. «Come Lega - conclude Colombo - abbiamo presentato immediatamente un'interrogazione alla Giunta comunale, per chiedere se il Comune sia già in contatto con Aipo, ente che si occupa di supervisionare lo stato di fiumi e canali nel bacino del Po, nella speranza che si possa intervenire immediatamente per scongiurare nuove chiamate d'urgenza ai Vigili del Fuoco e per dare risposta alle lamentele dei rhodensi che abitano nei pressi di questo tratto di Lura».