Pnrr: 120milioni da investire per l'Alto Milanese
I pentastellati chiedono un confronto pubblico per destinare il denaro per progetti sostenibili.
I Sindaci dell’Alto Milanese hanno deliberato progetti da finanziare, per un importo pari a circa 120 milioni di euro grazie al Pnrr: i Cinque stelle chiedono un confronto per non sprecare le risorse.
Le richieste del Movimento Cinque Stelle
Il Movimento Cinque Stelle Alto Milanese a riguardo ha voluto esprimere la propria opinioni unendo le voci degli Attivisti del MoVimento 5 Stelle dell'Alto Milanese, dell'Onorevole Riccardo Olgiati e del Consigliere Regionale M5S Massimo De Rosa:
«Riteniamo opportuno, affinché le risorse ottenute in Europa da Giuseppe Conte non siano sprecate, avviare un confronto con il territorio - hanno fatto sapere - Affinché gli investimenti del PNRR possano creare, anche nell’Alto Milanese, un circolo virtuoso capace di alimentare benessere e lavoro, tali investimenti devono essere improntati alla sostenibilità ambientale e all’efficientamento energetico. Chiediamo quindi al Presidente della “Conferenza dei Sindaci dell’Alto Milanese” e Sindaco di Castano, Giuseppe Pignatiello e, più in generale, a tutti i Sindaci, di avviare un confronto con il Territorio volto a sviluppare idee e progetti attraverso i quali permettere ai cittadini di contribuire attivamente alla creazione di un futuro sostenibile".
Sviluppo di fonti rinnovabili e autoproduzione
"Un futuro che tuteli l’ambiente e preservi i cittadini dai rincari sulle bollette agendo direttamente sul consumo di energia, favorendo sia le fonti rinnovabili, che l’autoproduzione della stessa attraverso la creazione di Comunità Energetiche - hanno continuato gli esponenti Cinque Stelle - Quanto deliberato finora non sempre va in questa direzione. Registriamo infine la conversione europeista dei rappresentanti locali della Lega. I soldi non hanno colore, ma arrivare a intestarsi i successi ottenuti dal Movimento Cinque Stelle e da Giuseppe Conte in Europa, ci pare francamente troppo. Le risorse che abbiamo ottenuto appartengono ai cittadini e per loro devono essere spese».