Patrizia Todesco era una persona piena di energia, sempre disponibile e sorridente, capace di vedere il bello in tutto ciò che la circondava. Ma il giorno di Capodanno, a soli 58 anni, un destino crudele l’ha strappata ai suoi cari e alla vita che tanto amava.
“Addio Patrizia”: il ricordo commosso dei colleghi
Nata a Legnano, residente a San Giorgio su Legnano, Patrizia lavorava al Calzaturificio Roveda di Parabiago. A ricordarla commossi sono proprio i suoi colleghi, che per lei erano una seconda famiglia. «Ciao cara Patty, questo è un arrivederci e non un addio… perché siamo certi che un giorno ci rincontreremo… – scrivono – Non scorderemo mai il tuo sorriso, la tua gentilezza e l’eleganza che ti ha sempre contraddistinto. Una grande donna, per tanti una seconda mamma, una grande amica e una vera guerriera che ha sempre lottato per la vita. Porta in cielo la Tua luce, quella luce che hai sempre trasmesso con semplicità e naturalezza. E ora balla leggera con gli angeli… Grazie per tutto quello che ci hai insegnato… ti porteremo sempre nel cuore».
Sempre sorridente, forte, tenace e coraggiosa
Chi la conosceva bene la descrive come un’entusiasta: amava ballare, stare con la gente, divertirsi. Anche nel calvario della malattia che l’aveva colpita, Patrizia era riuscita a non perdere il suo tocco leggero, il suo sguardo aperto sul mondo e sulle cose, la sua capacità di entrare davvero in relazione con le persone. «Non ha mai fatto pesare nulla a nessuno – ricordano ancora i colleghi – Sempre sorridente, forte, tenace e coraggiosa anche di fronte alle prove più dure, Patrizia era devota alla sua famiglia: il marito Danilo Spano con cui era un un’unica anima e la figlia Vanessa».
In suo nome una raccolta fondi in favore della Lilt
Per ricordarla, l’amica Federica Fasoli e il Calzaturificio Roveda hanno lanciato una raccolta fondi sulla piattaforma di crowdfunding Rete del dono («In memoria della nostra cara guerriera Patty»): l’obiettivo è di raccogliere 2.500 euro in favore della #runforlilt Milano marathon 2022. Correndo con la Lilt Milano Monza Brianza alla Milano Marathon del prossimo 3 aprile infatti si può sostenere il servizio «Mai soli» di Lilt rivolto ad adulti malati di tumore, in particolari condizioni economiche e sociali, affinché possano essere accompagnati alle terapie, ospitati in alloggi vicini agli ospedali, ricevere assistenza domiciliare, pacchi alimentari e sussidi, grazie al supporto di personale altamente e costantemente formato. Si entra a far parte di una grande squadra, a sostegno dei malati più fragili: «Insieme saremo la forza e la compagnia che serve loro per affrontare la malattia. Perché quando viene diagnosticato un tumore, il mondo sembra crollarci addosso. Ancora di più se si è soli e in difficoltà economica» dice la Lilt. L’obiettivo che si sono posti gli amici di Patrizia è di raggiungere quota 2.500 euro, a oggi già state effettuate 39 donazioni per un totale di 1.784 euro.