La protesta dei lavoratori della Rsa Pertini
Si è fatta sentire stamani, sabato 18 dicembre 2021, la protesta Rsu Cobas dei lavoratori della Rsa Pertini di Garbagnate.
Troppe esternalizzazioni dei servizi, rette alte per gli ospiti pensionati, servizi scadenti e sindacati che non riescono a comunicare con la direzione: scatta la protesta dei lavoratori dalla Rsa Pertini di Garbagnate Milanese.
La protesta dei lavoratori della Rsa
La protesta delle Rsu Cobas della Casa di Riposo Pertini si è fatta sentire questa mattina, sabato 18 dicembre 2021, con un presidio davanti ai cancelli di via per Cesate.
Ha spiegato la rappresentante sindacale Agata De Mattei:
"Ci sono in sacco di problemi che si trascinano da anni e non si vede la soluzione. Qui c’è una Rsa pubblica ormai abbandonata a se stessa. Da anni sono depositati vai progetti per sistemare la casa strutturalmente ma rimangono nei cassetti. Si avvicendano varie direzioni, ma non cambia mai niente. Il problema è che i servizi vengono sistematicamente esternalizzati a ditte esterne (cooperative) e questo fa calare continuamente la qualità. Siamo partiti con l’appaltare il nucleo assistenziale di 35 posti che si trova al secondo piano. E’ perfino appaltata l’assistenza infermieristica. Passa il tempo e piano piano si appaltano altri servizi come la ristorazione. Appaltata pure la lavanderia che ha finito per non funzionare più bene. A volte perdono dei capi lavati".
"Cresce pure il precariato"
I sindacati sottolineano che lo scadimento dei servizi è conseguente a questa volontà di esternalizzare.
Ha proseguito Mattei:
"Il risultato oltretutto è che c'è un aumento dell’orario di lavoro, ci sono meno tutele, meno diritti e alcuni salari che sono diventati da fame. Così cresce pure il precariato. Questo presidio sindacale ha l’obiettivo di esprimere forte contrarietà alle privatizzazioni sui servizi socio-sanitari. Questa è ancora l’unica struttura che rimane pubblica e negli ultimi tempi se è instaurata anche una difficoltà a capire quanti posti letto sono disponibili. Abbiamo 300 posti letto sulla carta che sono stati congelati dopo la chiusura dell’edificio 1. Oggi si lavora su 155. Sarebbero 225 ma per via del Covid stiamo larghi ma la situazione della Pertini è fortemente in declino".