Addio Maurizio Di Lello, 23 anni, il "fratello maggiore" dei ragazzi Charge
L'intero paese, e tutto il territorio, piangono la scomparsa del giovane e si stringono intorno alla famiglia. Il ricordo dell'associazione di cui il papà Luigi è presidente
Addio a Maurizio Di Lello: il ragazzo, 23 anni e di Rescaldina, era affetto dalla sindrome Charge. Il padre Luigi è presidente dell'associazione.
Addio a Maurizio Di Lello
Rescaldina e l'intero territorio piangono la scomparsa di Maurizio Di Lello, 23enne residente in paese: era amato da tutti. Ragazzo con la sindrome Charge, era nel cuore di ogni concittadino per il suo fare gentile e buono e ogni suo amico e concittadino seguiva con passione il "diario quotidiano" pubblicato su Facebook dal papà Luigi, presidente dell'associazione Mondo Charge che ha sede proprio a Rescaldina.
Il ricordo dell'associazione
"Oggi è difficile trovare le parole per accettare di vivere la luce di Maurizio in una diversa consistenza, in una dimensione, immortale e infinita - affermano da Mondo Charge - Il suo sorriso immenso, la sua forza d’animo hanno ispirato la nostra associazione, la nostra grande famiglia.
È difficile dedicare un pensiero senza provare dolore, perchè Maurizio ha riempito la vita di tutti noi di un grande amore incondizionato che ci ha spinto a fare del nostro meglio e soprattutto a vedere il mondo con occhi differenti. Maurizio è il fratello maggiore di tutti i nostri Charge. Noi tutti ci stringiamo con affetto al nostro presidente Luigi e a Lorella, persone speciali e genitori immensi. È un onore camminarvi accanto, vi vogliamo bene".
E aggiungono: "Ciao Maurizio, buon viaggio! L’amore per te è stato il motore perché fossimo famiglia. Non più solo tu, mamma Lorella e papà Luigi, ma tutti noi un’unica famiglia. Quanto grande può essere il dolore? Quanto grande può essere l’Amore? Tu oggi sei andato via, ma la tua luce non si spegne".