Cos’è la voltura catastale e a cosa serve
La voltura catastale è un documento che attesta l'avvenuto passaggio di proprietà di un immobile. Si tratta di una dichiarazione da effettuare in caso di successioni, eredità, passaggi di proprietà tramite compravendita o trasferimento di un usufrutto. In pratica con questo documento si certifica all’Agenzia delle Entrate il cambiamento di proprietà di un bene immobile, per qualsiasi motivo ciò avvenga.
Richiedere la voltura è possibile sia in presenza, negli uffici territoriali del Catasto che si occupano di tali attività, sia online tramite i servizi dedicati. Vediamo cosa serve per richiederla e chi può effettuare la richiesta.
Come richiedere la voltura catastale
Per annunciare il cambiamento di proprietario di un immobile, va presentata regolare domanda di voltura catastale. Questo compito spetta a:
- il notaio nel caso di atti rogati, ricevuti o autenticati da un pubblico ufficiale;
- i privati riceventi successioni ereditarie o modifiche di usufrutto;
- il cancelliere giudiziario nel caso di sentenze giudiziali;
- i segretari dediti alla stipula di atti per le amministrazioni pubbliche.
I pubblici ufficiali hanno un canale dedicato per la richiesta di tali documenti, mentre il privato cittadino può rivolgersi all’ufficio del Catasto territoriale della provincia in cui si trova l’immobile oppure effettuare la richiesta online.
Nel caso di voltura catastale online, ci sono dei servizi accreditati a svolgere queste pratiche in maniera veloce e sicura. Basta chiedere un preventivo per il servizio, inviare tutti i documenti necessari tramite raccomandata o pec e attendere pochi giorni per l’avvenuta voltura.
Quali documenti servono?
Per richiedere la voltura di un immobile, sia in ufficio che online, servono una serie di documenti che attestino la validità del cambio di proprietario. In particolare dovrai munirti di una marca da bollo da 16€ da allegare alla richiesta; la fotocopia di un documento di identità in corso di validità del richiedente; i recapiti ai quali raggiungerlo come indirizzo di residenza e di domicilio, numero di telefono e indirizzo di posta elettronica.
Se la procedura avviene per via telematica, a ciò va aggiunta la ricevuta di pagamento della somma dovuta per il servizio di voltura catastale online. Inoltre va ricordato che nella richiesta di voltura bisogna inserire i dati catastali dell’immobile in questione, anche questi reperibili presso l’ufficio del Catasto territoriale o il servizio web a cui ci si rivolge.
Una volta inviati tutti i documenti per posta raccomandata o pec, basta aspettare pochi giorni per ottenere conferma della voltura. A questo punto il nuovo proprietario dell’immobile, se ha effettuato la richiesta entro 30 giorni dalla data del passaggio di proprietà, è perfettamente in regola secondo le norme disposte dall’Agenzia delle Entrate. Ricorda che se, con una successione ereditaria, un passaggio di usufrutto o una compravendita, l’immobile diventa di proprietà di più persone, è sufficiente che una sola di queste effettui la pratica di voltura.
Perché effettuare la voltura catastale online
Come per molti altri passaggi burocratici, in Italia le pratiche si sono decisamente snellite da quando è possibile usare i servizi di catasto online. Infatti non solo le tempistiche si riducono in maniera drastica, ma anche la possibilità di errori è più limitata.
Un servizio di catasto online permette di effettuare diverse pratiche in poco tempo, pagando una somma accessibile a tutti i comuni cittadini ed evitando file e attese. L’utilizzo della posta elettronica certificata rende inoltre questi passaggi assolutamente sicuri.