Val di Zoldo: il milanese è disperso da giovedì

Cento persone alla ricerca di Federico: ancora nessuna traccia del 39enne

Perlustrate alcune profonde fessure della Val di Zoldo, il torrente Malesia e percorsi praticamente tutti i sentieri: il milanese manca da giovedì

Cento persone alla ricerca di Federico: ancora nessuna traccia del 39enne
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Perlustrate alcune profonde fessure della Val di Zoldo, il torrente Malesia e percorsi praticamente tutti i sentieri: il milanese manca da giovedì

Cento persone alla ricerca di Federico: ancora nessuna traccia del 39enne

Non hanno dato ancora esito le ricerche di Federico Lugato, il trentanovenne milanese di cui non si hanno più notizie da giovedì, quando è uscito di casa per un giro nel Gruppo Tamer - San Sebastiano.

I luoghi già perlustrati

Ieri mattina a partire dalle 7.30 le ricerche sono riprese, concentrandosi innanzitutto nella zona di Col Michiel, indicata venerdì durante il sorvolo con il Recco dall'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano. I soccorritori si sono poi spostati sulla Croda Daerta, dove la squadra speleologica del Veneto Orientale ha verificato alcune profonde fessure. Gli speleologi hanno anche perlustrato il torrente Malesia. Percorsi tutti i sentieri, compreso quello che scende in Val Pramper. Battuta la zona sopra il Bivacco Angelini, il sentiero dei Cengioni  e quello che dal Passo Duran porta a Forcella La Porta, Tamer, Bivacco Angelini. Visionato anche il fondovalle della Val de la Malisia.

Cento persone, unità cinofile e droni

Ieri erano presenti un centinaio di persone, con unità cinofile e droni. Presenti il Soccorso alpino di Val di Zoldo, Longarone, Alpago, Belluno, Pieve di Cadore, Feltre, Centro Cadore, Stazione speleologica Veneto Orientale, Sappada, Auronzo; il Sagf di Cortina e Auronzo, vigili del fuoco, protezione civile e carabinieri forestali di Longarone. Oggi le ricerche sono riprese alle 7.30 dal campo base a Pralongo.

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