Un presidio per difendere l'ospedale di Cuggiono
Sindaci, associazioni e cittadini in presidio all'ospedale di Cuggiono per difendere la sanità territoriale.
Presidio all'ospedale di Cuggiono questa mattina, lunedì 19 luglio 2021, per ribadire l'importanza della sanità di territorio.
Sindaci, associazioni e cittadini in difesa dell'ospedale di Cuggiono
Presenti molti sindaci dell'Altomilanese, e quelli di Ossona e Casorezzo, accanto a molte persone e ai rappresentanti delle associazioni locali che hanno promosso il presidio.
Ha dichiarato il sindaco di Cuggiono Giovanni Cucchetti:
"È un momento molto bello perché anche i sindaci del territorio sono qui a dimostrare la loro solidarietà. Difendiamo tutti insieme, cittadini e istituzioni, questo ospedale che purtroppo da molti anni è soggetto ad attacchi che riguardano il suo depotenziamento. È stato realizzato un nuovo blocco operatorio e oggi è fermo, si facevano operazioni di ortopedia e chirurgia oltre che di oculistica, vogliamo che davvero a settembre riprendano gli interventi come e meglio di prima".
"La sanità territoriale è fondamentale"
Il chirurgo Mauro Potestio, per tantissimi anni in forze al nosocomio di via Badi, in pensione dal 2007, ha ricordato che proprio in quell'anno ci fu la prima manifestazione in difesa dell'ospedale.
"Qui sono passati professionisti di grande livello, si facevano interventi importanti. Le parole e le promesse che abbiamo sentito in tutti questi anni hanno portato alla situazione attuale. In una rivisitazione del sistema sanitario la sanità di territorio è fondamentale. Pensare di chiudere questo presidio sarebbe veramente un crimine".
Rilanciare il ruolo dell'ospedale nei fatti e non solo a parole è stata la richiesta di tutti i presenti, che hanno poi circondato la struttura in una ideale difesa.