Laurea e bronzo europeo per Martina Rabbolini
Una stagione da incorniciare per la nuotatrice di Villa Cortese: ha concluso gli studi ed è salita sul podio a Madeira.
Laurea e bronzo europeo: quella di Martina Rabbolini è davvero una primavera splendida.
Laurea e bronzo europeo: gli ultimi traguardi dell'atleta di Villa Cortese
Nel giro di un mese e mezzo la nuotatrice ipovedente di Villa Cortese ha ottenuto due traguardi molto importanti quali la laurea in Scienze e tecnologie alimentari, conseguita lo scorso 12 aprile, e la medaglia di bronzo ottenuta dieci giorni fa ai Campionati Europei di nuoto paralimpico che si sono svolti a Funchal.
Studentessa e atleta di successo: la 23enne del Team Insubrika, dopo la tesi intitolata «Nuoto: nutrizione e integrazione», ha riversato tutte le sue energie sull'attività sportiva, per centrare gli importantissimi obiettivi di questa stagione 2021. Un anno iniziato con il piede giusto, visti i tre ori nei campionati italiani in vasca corta di fine febbraio. In Portogallo, la scorsa settimana, è arrivata un'altra medaglia, dal peso specifico altissimo, che fa il paio con quella conquistata nel 2018 a Dublino nei 400 stile S11. Diversa specialità ma identico risultato, quel terzo posto che le vale il gradino più basso del podio. Tanta la soddisfazione di Martina, forse ancora di più di tre anni fa: «In Irlanda non pensavo di poter raggiungere la medaglia, anche se ovviamente la speranza c'è sempre - racconta Rabbolini - Fu una sorpresa. Questa volta, invece, è il coronamento di anni di lavoro e allenamenti. Questa medaglia rappresenta tanto per me, racconta gli anni di sacrificio fatti, racconta una crescita personale, fisica e mentale. Racconta i miglioramenti che ho fatto da quando ho iniziato, quando ero ancora bambina, rispetto a ora che ho 23 anni».
Il sogno di volare a Tokyo per affrontare la sua seconda Paralimpiade
Erano 29 gli atleti azzurri che hanno partecipato alla spedizione di questa rassegna continentale portoghese. Altrettanti sono i posti a disposzione della nazionale italiana in vista delle Paralimpiadi di Tokio, un appuntamento che ovviamente è il sogno di Martina. L'alteta classe 1998 vorrebbe poter partecipare alla sua seconda Olimpiade dopo quella di Rio de Janeiro.
Ora Martina Rabbolini si dedicherà anima e corpo agli allenamenti e poi dovrebbe partecipare al meeting Sette Colli di Roma, di fine giugno. A luglio sarà al via dei campionati italiani assoluti di Napoli, mentre a fine mese è attesa al raduno collegiale di Ostia con gli altri atleti in odore di nazionale. Non si sa ancora quando i tecnici azzurri dirameranno le convocazioni per l'appuntamento più atteso da qualsiasi sportivo, ma la speranza di rivedere la nuotatrice cortesina al via di una Paralimpiade è concreta.
Laurea e bronzo europeo per Martina Rabbolini