Vaccini anti Covid: da lunedì 17 maggio prenotazioni per i 40enni
Intanto sono circa 3 milioni le dosi di vaccino anti Covid in arrivo entro la fine di questa settimana.

Il Commissario per l’Emergenza Covid Francesco Figliuolo ha inviato alle Regioni una lettera per dare il via libera alle prenotazioni dei vaccini dal prossimo 17 maggio anche per i nati fino al 1981, quindi gli over 40. Nella nota inviata dalla struttura commissariale di Figliuolo si legge: «Questa struttura, nell’ambito del monitoraggio del piano vaccinale, continua a rilevare il buon andamento della campagna di somministrazione su scala nazionale delle categorie prioritarie».
Vaccini anti Covid: da lunedì 17 maggio prenotazioni per i 40enni
“Si dà facoltà alle Regioni e Province Autonome di avviare prenotazioni dal prossimo 17 maggio anche per i cittadini over 40, ovvero fino ai nati nel 1981” si legge nella nota di Figliuolo. Nel documento “si raccomanda l’assoluta necessità di continuare a mantenere particolare attenzione per i soggetti fragili, classi di età over 60, cittadini che presentano comorbidità, fino a garantirne la massima copertura”.
Tre milioni di dosi in arrivo entro il weekend
Sono circa 3 milioni le dosi di vaccino anti Covid in arrivo entro la fine di questa settimana. Lo riferisce la struttura commissariale per l’emergenza coronavirus in Italia. Ieri mattina, 12 maggio, è iniziata la distribuzione di circa 2,1 milioni di dosi di vaccino Pfizer. Nella giornata di oggi, 13 maggio, è previsto invece l’afflusso di oltre 170mila dosi di Janssen all’hub nazionale vaccini della Difesa, dove entro la fine di questa settimana arriveranno anche circa 360mila dosi di Vaxzevria (AstraZeneca) e oltre 390mila di Moderna.
Fontana vuole posticipare in Lombardia
La Lombardia lavora per programmare la campagna vaccinale anche per i cittadini quarantenni. Ma le prenotazioni non prenderanno il via lunedì prossimo, 17 maggio, come vorrebbe il commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo, bensì dopo il 20 maggio.
A specificarlo è stato questa mattina (giovedì 13 maggio) il presidente regionale Attilio Fontana, che ai microfoni di Radio24 ha spiegato di non «voler fare sparate senza significato» prima di avere sotto mano i numeri riguardanti le forniture delle dosi in arrivo.
Dal 20 maggio la Lombardia riceverà infatti il conteggio dei vaccini di cui è prevista la consegna e, da quel momento, si potrà ipotizzare con più precisione il cronoprogramma per l’allargamento della campagna d’immunizzazione, che viaggia al ritmo di 85 mila somministrazioni quotidiane.
Secondo i dati aggiornati diffusi dall’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, in Lombardia sono state somministrate 4.414.779 dosi delle 4.933.930 consegnate (ossia l’89,5 per cento del totale arrivato).
La platea di cittadini tra i 40 e i 49 anni è composta da poco più di 1,5 milioni di lombardi, di cui circa 170 mila sono bergamaschi. Ad oggi gli appartenenti a questa categoria già vaccinati, perché fragili o appartenenti a professioni per cui era già prevista l’immunizzazione, sono circa 151 mila.