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Chiude la banca, protesta anche a Canegrate

Il sindaco Roberto Colombo si scaglia contro la decisione, critiche anche dalla Lega

Chiude la banca, protesta anche a Canegrate
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Chiude la banca Intesa San Paolo di Piazza Matteotti a Canegrate. E' polemica.

Chiusura della banca, è polemica

Anche Canegrate è alle prese con una banca che lascerà il paese. Il 5 giugno 2021 infatti chiuderà i battenti la filiale di Intesa san Paolo che si trova nella centralissima piazza Matteotti. La notizia è arrivata in questi giorni e sta destando non poche perplessità. Con questa novità di banca in piazza ne rimarrebbe solo una, ossia la Bpm.

La rabbia del sindaco

"Ho saputo della chiusura e la ritengo insensata - commenta il sindaco Roberto Colombo - Sono d'accordo con i sindaci degli altri comuni in cui stanno avvenendo cose simili: queste decisioni non tengono presente i disagi che verranno a crearsi sul territorio, soprattutto per quanto riguarda le fasce più anziane della popolazione".

Interviene anche la Lega

"Su sollecitazione di numerosi cittadini canegratesi ho scritto alla Direzione generale di Intesa Sanpaolo per chiedere chiarimenti sull’annunciata chiusura della filiale di Canegrate che fa purtroppo seguito a ciò che sta avvenendo anche per altre filiali, tra cui la vicina Nerviano - afferma il consigliere regionale del Carroccio Silvia Scurati - La chiusura della filiale di Canegrate si somma infatti a quelle per cui avevo già scritto alla direzione generale di Intesa. Ci tengo a ricordare che la banca è un servizio importante per tutti i cittadini, in particolare per i più anziani che hanno scarsa possibilità di spostamento e non hanno facile dimestichezza con i sistemi bancari online. Per questi motivi ho deciso di scrivere nuovamente alla direzione di Intesa  per chiedere di ripensare la chiusura della filiale di Canegrate, che serve tra l'altro anche i cittadini di San Giorgio su Legnano. Canegrate ha sempre avuto una filiale della banca in questione già dai tempi di Cariplo. Chiuderla sarebbe un impoverimento del territorio e un duro colpo ai cittadini più fragili e a quelli più legati alla filiale".
Le fa eco il consigliere comunale della Lega, Christian Fornara: "Ho appreso dalla stampa della decisione di chiudere la storica filiale di Intesa San Paolo e non posso che accodarmi al consigliere regionale Silvia Scurati, che ringrazio, nel chiedere che la filiale in questione non venga chiusa. La filiale è un punto fermo della città sia per la sua storia ma anche per la professionalità e gentilezza dei suoi impiegati. Chiediamo che la direzione generale non anteponga solo questioni economiche ma prenda a cuore la situazione del paese e ci ripensi. Sono sicuro che anche i cittadini gliene saranno grati".

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