Vaccini, l'odissea dei prof: la seconda dose durante la maturità?
Le testimonianze di alcuni prof sulla campagna vaccinale e sull'ipotesi della somministrazione della seconda dose durante la maturità.
La campagna vaccinale per i docenti sulle scuole del territorio procede meglio che per altre categorie, tuttavia nelle scorse settimane non si è potuto fare a meno di constatare un diffuso caos.
L'odissea dei prof per la prenotazione del vaccino
Molti insegnanti hanno riportato di annullamenti improvvisi di appuntamenti già presi per la prima dose, conferme incerte e pianificazioni logistiche territoriali spesso assurde, con molti slot inseriti a Milano, Peschiera Borromeo o Luino. Attualmente sembra che Ats stia procedendo a contattare tutti coloro la cui prenotazione era sparita, dando la possibilità di confermarlo nuovamente o meno.
E si intravede inoltre un nuovo problema da gestire. Con le prime dosi distribuite soprattutto nel corso dell’ultima settimana, gli appuntamenti per le seconde cadranno attorno al 15 giugno: esattamente in concomitanza con gli esami di maturità.
Le testimonianze
Dall’Istituto Torno di Castano Primo, la professoressa Ilaria Crespi ha raccontato la sua esperienza.
"Credo che il disguido dipenda dalla faccenda di Aria. I primi insegnanti vaccinati ricevevano la notifica sul fascicolo sanitario elettronico, ma questa prassi poi si è interrotta. Anche al numero verde confermano questo andamento, il fascicolo non fa più testo. Io avevo ricevuto un appuntamento per il 2 aprile a Peschiera Borromeo. Quella prenotazione pareva sparita, e al numero verde mi hanno spiegato che gli errori sono stati di natura informatica, che gli elenchi non dipendono direttamente da loro e che ufficialmente quelle prenotazioni non fanno più testo, a meno che non si venga ricontattati. Come per altri colleghi, io in effetti sono poi stata ricontattata per riconfermarla, ma alcuni ancora non sanno se gli sarà proposto lo stesso o meno. In generale sembra poi che ora stiano chiamando in base all’età. Prima invece avveniva senza criterio".
Dal Torno anche il vicepreside Piero Garavaglia ha confermato un’esperienza simile.
"Quindici giorni fa circa eravamo stati raccomandati di tenere d’occhio il fascicolo sanitario per le informazioni sulla convocazione. Come la collega Crespi ho ricevuto l’appuntamento a Peschiera Borromeo per il 2 aprile ma successivamente è sparito dall’app; dopo aver chiamato il numero verde mi hanno detto che dovrei essere riconvocato con una telefonata e un sms, ma per adesso non è ancora arrivato nulla".
La seconda dose durante la maturità?
Sulla questione maturità, all’istituto Torno si stanno già vagliando alcune ipotesi. Da Arconate è Emanuele Marcora, dirigente scolastico dell’Istituto Omnicomprensivo, a dare la sua visione.
"Per quello che ho potuto osservare tra il corpo docenti della mia scuola, nel periodo del ritiro di Astrazeneca, sono stati riprogrammati tutti gli appuntamenti. Prima sono stati sospesi, poi sono ricomparsi. Alcuni sono stati rifissati e almeno una decina di persone sono state ricontattate prima di questo fine settimana. La gestione è certamente stata faticosa. Ma devo dire che sono stato vaccinato a Milano Fiera e sul posto l’accoglienza è stata ottima. Sul tema maturità c’è stata un’interrogazione della Cisl proprio la scorsa settimana. Il problema c’è, ma per ora non c’è una soluzione. Credo che si faranno dei chiarimenti ad hoc, perché il problema a monte è difficile da risolvere con delle regole fisse. Mi viene da dire che un esame senza gli scritti permette anche un po’ di libertà in più nel calendario. Ovviamente non si potrà fare a meno dei presidenti o sostituire senza criterio. Bisognerà fare delle riflessioni".