Secondo giorno di sciopero: disagi alla circolazione ferroviaria dalle 9 alle 17
Nella giornata di oggi, martedì 9 febbraio 2021, gli aderenti al sindacato Or.S.A. prenderanno parte allo sciopero che riguarderà i lavoratori del settore ferroviario. Disagi alla circolazione.
Dopo lo sciopero nazionale dei mezzi pubblici di ieri mattina, lunedì 8 gennaio, indetto dai sindacati, è stato proclamato per oggi, martedì 9 febbraio, uno sciopero nazionale del trasporto ferroviario dalle 9 alle 16.59, da parte del sindacato Or.S.A. e che riguarda i ferrovieri aderenti ad Or.S.A. Ugl e Cub. Possibili disagi alla circolazione ferroviaria, anche se Trenitalia ha fatto sapere che la quasi totalità dei collegamenti delle Frecce, con possibili modifiche agli orari, saranno garantiti.
Oggi tocca ai treni
Una settimana all’insegna degli scioperi. Oggi, martedì 9 febbraio, è infatti la volta dei treni. A indire l’agitazione i ferrovieri aderenti a Orsa, Ugl e Cub. Lo sciopero avrà una durata maggiore rispetto a quello di oggi: è previsto dalle 9 alle 16.59 ed è stato indetto per chiedere maggiore sicurezza; saranno coinvolte Ferrovie dello Stato, Italo – Ntv, Trenord e numerose società del trasporto merci su rotaia.
Saranno garantiti tutti i treni circolanti esclusivamente sulla rete ferroviaria FerrovieNord, compresa la direttrice Brescia-Iseo-Edolo, i treni delle linee “S1, S2, S4, S9, S13 e S50”, e il servizio da e per l’aeroporto di Malpensa (sia da/per Milano Cadorna che da/per Milano Centrale) e arriveranno a destinazione i treni che abbiano il termine corsa previsto da orario ufficiale entro un’ora dall’inizio dello sciopero. Trenord invita tutti i viaggiatori a collegarsi al proprio sito o all’app e a prestare attenzione agli annunci sonori trasmessi nelle stazioni.
Come riportato dal comunicato del sindacato Or.S.A., le motivazioni dello sciopero di oggi riguardano la sicurezza dei lavoratori e dell’utenza:
“Per tali ragioni, a seguito dell’incontro avvenuto in sede ministeriale alla presenza di AGENS in rappresentanza delle aziende del Gruppo FSI, pur comprendendo il delicato momento in cui versa il Paese, in assenza di impegni concreti, abbiamo deciso di chiudere negativamente le procedure di raffreddamento e di dichiarare sciopero che coinvolge i ferrovieri di tutte le Imprese Ferroviarie e del Gruppo FSI per il giorno 9 Febbraio 2021, dalle ore 09.00 alle ore 16.59 e decine di vittime, non ci è parso abbia modificato il grado di attenzione, almeno organizzativa e di gestione, sul sistema di controllo e certificazione delle parti che compongono la sicurezza dell’esercizio ferroviario. Restano tutte integre le criticità legate all’esternalizzazione, al minor costo, di attività di sicurezza fondamentali, sia dell’infrastruttura, sia del materiale rotabile e resta troppo alto il numero di incidenti nelle officine e tra gli operai della manutenzione impegnati nei cantieri della rete ferroviaria. Lo abbiamo fatto perché crediamo che ORSA FERROVIE con questa mobilitazione non stia difendendo solo gli interessi per la sicurezza dei ferrovieri, ma si proponga di tutelare tutti i cittadini Lo abbiamo fatto perché, oltre a macchinisti, capitreno, operai, sono morti altri cittadini innocenti che avevano un nome, un lavoro, degli affetti a cui sono stati strappati via. Lo abbiamo fatto perché è proprio in un momento come questo che riteniamo essenziale investire sulla modernizzazione e la sicurezza dell’infrastruttura del Paese che verrà”.
Lo sciopero di ieri
Stando a quanto comunicato dalla stessa azienda di Foro Bonaparte:
“Si avvisa che dalle ore 09:00 alle ore 13:00 di lunedì 8 febbraio è previsto uno sciopero al quale potrebbe aderire esclusivamente il personale del gestore dell’infrastruttura ferroviaria Ferrovienord S.p.A. Saranno interessati i treni circolanti tra Milano Cadorna e Canzo/Asso, Como Nord Lago, Varese Nord/Laveno Mombello Lago, Novara Nord, l’aeroporto di Malpensa, le linee S1, S2, S3, S4, S9, S13, S50 e la direttrice Brescia-Iseo- Edolo, che potranno subire ritardi e variazioni di percorso”.
Mentre non ci sarà – hanno assicurato – “nessuna ripercussione per i treni circolanti esclusivamente sulla rete ferroviaria Rfi”.
“Per il servizio aeroportuale saranno istituiti autobus no-stop tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto e autobus a Busto Arsizio Fs per garantire il collegamento aeroportuale della linea S50 Malpensa Aeroporto – Stabio, senza fermate intermedie”.
TI POTREBBE INTERESSARE: Al via lo sciopero nazionale dei mezzi pubblici