Amici dei Mici "sfrattati", il Comune verso la proroga?
Il sindaco pensa anche ad un'oasi comunale, ma...
Amici dei Mici "sfrattati", il Comune verso la proroga? Torna sotto i riflettori il caso dell'associazione corbettese che, nella frazione di Soriano, ha allestito un rifugio per felini, che ora, però, deve smantellare. Dopo un sopralluogo della Forestale è infatti partito il procedimento per abuso edilizio, civile e penale: l'area è agricola e non può ospitare container.
Ultimo avviso
Il 28 febbraio è l'ultimo giorno utile per smantellare l'oasi: dal 1° marzo le gattare e 50 mici saranno senza casa. Intanto l'associazione cerca casa, dopo aver deciso di non partecipare al bando comunale, andato deserto, perchè troppo oneroso. La onlus ha chiesto una proroga, negata una prima volta, su cui ora il Comune sta ragionando.
Amici dei Mici "sfrattati"
"Abbiamo in atto serie trattative per la nuova oasi, chiediamo una proroga per organizzare il nostro trasloco, per abbattere i ricoveri e fare tutto con tranquillità e sicurezza. Chiediamo tempo perché tanto ne abbiamo perso in attesa di un bando a cui ci è stato impossibile partecipare visto le richieste che venivano fatte. Bando a cui neanche l’altra associazione del territorio ha partecipato, con le nostre stesse motivazioni. Tempo che le restrizioni pandemiche allunga per qualsiasi pratica, incontro e organizzazione. Sul territorio non esiste nessuna associazione che abbia lo spazio idoneo per accogliere la nostra nutrita tribù, con gli spazi necessari, con le cure mediche dedicate, con la forza lavoro dei volontari adeguata a dedicarsene. Se esistesse una tale associazione non ci sarebbero ne il problema ne l’urgenza di cui stiamo parlando. Siamo certi che il nostro lavoro è stato apprezzato dal Comune, ed è questa consapevolezza che ci lascia increduli di non veder accolta la nostra semplice richiesta".
Sindaco: "Vicini all'associazione"
"Mi trovo costretto ad intervenire pubblicamente, a causa di numerose dichiarazioni distorte e manipolate dall’ emotività diffuse sulla situazione giudiziaria in cui versa l’Associazione Amici dei Mici di Corbetta - ah detto in un video - Sono sinceramente e umanamente solidale, così come tutta l'Amministrazione Comunale, con l'Associazione Amici dei Mici di Corbetta per la difficile situazione giudiziaria che si ritrovano a dover affrontare. Da rappresentante delle leggi e delle istituzioni, non è mia intenzione né nei miei poteri intervenire su un'indagine svolta in una proprietà privata (privata, non comunale) e su cui Carabinieri Forestali e autorità competenti hanno lavorato a seguito di un esposto. Nutro sempre massima fiducia nella Giustizia e auspico che la situazione possa risolversi nel pieno rispetto della legalità. Detto questo, noi abbiamo un cuore e non abbiamo mai paura di esporci in prima persona, tant’è che la nostra è la prima Amministrazione che si sta davvero occupando di questa situazione drammatica, figlia di scelte irresponsabili e dannose fatte dal 2006 dalle precedenti Giunte"."Stiamo cercando di avere la proroga"
"Non è possibile e accettabile ottenere deroghe e proroghe sulla base di richieste di ottenimento di un’area pubblica e comunale senza gara pubblica. Sono davvero molte le associazioni di volontariato che si occupano dei nostri amici animali e tutte hanno gli stessi diritti. Siamo ben consci della situazione emergenziale e, allo stesso tempo, lavoriamo da oltre un anno per tutelare e garantire il meglio per i felini di Corbetta, costruendo il primo rifugio comunale per gatti di tutto il territorio. Ora stiamo lavorando a un nuovo bando studiando nuovi criteri, con la volontà se possibile di contribuire come Comune in prima persona ai costi per la realizzazione dell’Oasi Felina. Oltre a ciò, nel pieno rispetto dei ruoli della magistratura e del Comune, anticipo che è ferma volontà dell’Amministrazione Comunale il cercare di ottenere una proroga sui tempi della sanatoria per permettere ad Amici dei Mici di operare al meglio con la giusta serenità".