Cerimonia in memoria della Shoah e dei Giusti magentini
L'Amministrazione comunale organizza una commemorazione e una virtuale sirena della memoria.
Cerimonia in memoria della Shoah e dei Giusti magentini. L'emergenza non consente eventi in presenza, ma il Comune non dimentica la ricorrenza del 27 gennaio, Giornata della Memoria. "La storica data del 27 gennaio e la celebrazione della memoria devono passare in secondo piano pur nel contesto delle contingenti difficoltà”, afferma il sindaco Chiara Calati.
Cerimonia in memoria della Shoah e dei Giusti magentini
Mercoledì 27 gennaio alle 11.45 il Comune organizza una semplice e simbolica cerimonia, nel pieno rispetto delle disposizioni per il contenimento del rischio da Covid-19, senza pubblico ma alla presenza del presidente di Anpi di Magenta Domenico Cuzzocrea e di Giorgio Molho, figlio di Dino, salavato dalla deportazione e scomparso poco tempo fa, alla stele dedicata ai Giusti in via Diaz. "Uno speciale ricordo di Dino Molho, indimenticato concittadino e indimenticabile testimone della Shoah da poco
scomparso", aggunge Calati.
La sirena della memoria
La cerimonia sarà accompagnata da un evento ‘virtuale’. “Nell’impossibilità di eventi che coinvolgano il pubblico in presenza l’Amministrazione propone a tutti i cittadini un evento virtuale che possa unirci contemporaneamente in un minuto di raccoglimento”. Per partecipare all’evento occorre scaricare l’effetto audio di una sirena d’allarme che sarà pubblicato sul sito istituzionale e sulla pagina Facebook del Comune di Magenta. Dalle 12, precise, con tutti i mezzi possibili e ovunque vi troviate, ognuno partecipi a far sì che il suono si diffonda il più possibile per richiamare tutti allaMemoria”. Sempre mercoledì 27 gennaio dalla pagina Facebook della Biblioteca comunale Oriana Fallaci, saranno pubblicati contributi, letture animate e consigli di lettura in occasione del Giorno della Memoria.
Il commento del sindaco
“E’ nelle difficoltà – continua il Sindaco - che dobbiamo tenere ben saldi i valori fondamentali della nostra Società, per i quali tanti hanno dato la propria vita e sono stati perseguitati: la libertà, la dignità della persona, la condanna di ogni sopruso, di tutte le forme di estremismo e di violenza, dell’intolleranza e di ogni ideologia che prevarica il rispetto degli altri e che si basa sulla paura. La Memoria è dovere delle Istituzioni e della Comunità tutta verso le vittime della Shoah e delle persecuzioni razziali, verso noi stessi e verso le giovani generazioni che dobbiamo aiutare nella costruzione di un futuro migliore”.
Patrocinio all'Anpi
Tra le altre iniziative che si svolgeranno in città, Anpi Magenta ha già chiesto e ottenuto il patrocinio comunale per una interessante iniziativa a favore delle scuole cittadine. “Saremo lieti di concedere il patrocinio anche ad altre realtà, associative e scolastiche, che intendano proporre qualcosa di proprio per la
ricorrenza e ne facciano richiesta”, ricorda il Sindaco Calati.La ricorrenza
Il Giorno della Memoria cade il 27 gennaio, data in cui nel 1945 furono abbattuti i cancelli di Auschwitz e in cui le truppe liberatrici, entrando nel Campo, scoprirono e svelarono al Mondo intero una delle più cupe pagine della storia dell’Umanità.