Anche Arluno piange monsignor Rivera
Il sacerdote messicano era stato vicario parrocchiale negli anni '90.
Anche Arluno piange la scomparsa di monsignor Francisco Daniel Rivera Sànchez, vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Città del Messico morto nella mattinata di lunedì 18 gennaio per conseguenze legate al Covid-19.
Anche Arluno piange monsignor Rivera
Il religioso classe 1955, originario di Guadalajara, è stato adottato dalla città di Arluno negli anni ’90 quando, tra il 1994 e il 1999, si insediò come superiore della Comunità dei Padri dello Spirito Santo presenti in paese, un piccolo polo scolastico dove altri sacerdoti condividevano la vita comunitaria con il loro formatore. Lo stesso Padre Daniel, in un’intervista a cura del periodico parrocchiale, ricordò quell’esperienza con parole di stima e affetto: “Ad Arluno abbiamo trovato gente meravigliosa, attenta e premurosa nei nostri confronti, pronta ad aiutarci, a farci sentire a nostro agio…quasi nel nostro Paese! E’ una grazie di Dio!”.
Fu anche vicario parrocchiale
Padre Daniel, così era conosciuto ad Arluno, fu anche vicario parrocchiale fino al 1999, prima del suo trasferimento a Laveno Mombello. Uomo di Chiesa amato e stimato, apprezzato per la sua anima caritatevole e la sua grande empatia, il sacerdote ha saputo coniugare una profonda spiritualità a grandi capacità progettuali. Rivera, che dal 2004 è tornato in Messico, era stato ordinato vescovo il 19 marzo 2020. La comunità arlunese renderà omaggio a Padre Daniel sabato 23 gennaio durante la messa delle 18.