Volantini contro l'uomo nero, rischiano il processo
Distribuirono volantini contro l'uomo nero a Magenta e Corbetta, ora sette persone rischiano di essere processate.

Distribuirono volantini contro l'uomo nero, ora sette persone rischiano di essere processate.
Volantini a Magenta e Corbetta
Come riporta Settegiorni Magenta-Abbiategrasso in edicola, rischiano il processo le sette persone che nella primavera del 2013 distribuirono volantini a Magenta e Corbetta per divulgare idee fondate sulla superiorità della civiltà occidentale e sull’odio razziale. Volantini con cui invitavano l’«uomo bianco» a proteggere «moglie» e «figlia» dalle possibili violenze da parte di immigrati provenienti dall’Africa, e attribuivano la responsabilità di «droga, stupri, rapine, prostituzione, criminalità e disoccupazione» a «uomini di etnia latino-americana, asiatica e africana».
Così, con l’accusa di aver violato la legge Mancino, per la loro propaganda neonazista, il pm di Milano Piero Basilone ha chiesto il processo per 7 aderenti al Nsab-Mlns, il Movimento Nazional Socialista dei Lavoratori National Sozialistische Arbeiter Bewegung, tra cui una ragazza di 24 anni, mentre il più anziano è un milanese di 47 anni.