Covid, Legnano piange Oliviero Rogora
Noto commerciante, si è spento all'ospedale cittadino dove ha lottato come un leone contro il virus.
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Covid, un'altra vittima a Legnano.
Covid, la città del Carroccio dice addio a Oliviero Rogora
E' Oliviero Rogora, spentosi ieri, lunedì 9 novembre, in un letto dell'ospedale cittadino, dov'era ricoverato da giorni dopo aver contratto il Coronavirus. Molto conosciuto in città e non solo per la sua attività di ambulante nei mercati della zona (gestiva con la famiglia un apprezzato banco di abbigliamento), Oliviero era papà dell’assessore alla Sicurezza di Busto Arsizio Massimo Rogora e marito di Floriana Fantini, esponente della sezione di Legnano della Lega ed ex consigliere comunale durante l'Amministrazione Fratus.
"Adesso che non hai più le braccia legate… vola con tutta la tua forza"
"Adesso che non hai più le braccia legate… vola con tutta la tua forza. Ciao papà". Così, con un post su Facebook, ne ha annunciato la scomparsa il figlio Massimo, che nei giorni scorsi aveva pubblicamente sollevato il problema dell’impossibilità di comunicare con il padre ricoverato in ospedale.
"Già ci manchi, ma siamo certi che ti avremo sempre al nostro fianco"
"Purtroppo, questa volta spetta a noi maledire questo virus, che ci sta annullando la vita e che a volte se ne porta via una - scrive la Lega di Legnano - E' capitato a un guerriero, a uno di noi. E' toccato all'Oliviero che ha lottato come un leone fino all'ultimo. In questa battaglia purtroppo è rimasto solo, perché le regole della lotta alla pandemia vogliono così. Nel momento peggiore è stato privato del supporto e dell'amore della sua famiglia. Così fa ancora più male. Il dolore è enorme e inconsolabile, è per questo che ci vogliamo stringere in un commosso e sincero abbraccio a Floriana, ai loro figli Massimo, Marzia e Raffaella e ai loro nipoti. L'Oliviero è sempre stato uno schietto, pochi giri di parole, si dice quello che si pensa anche quando l'opinione è scomoda perché chi ha la Lega nel cuore non conosce mezze misure. Già ci manchi, ma siamo certi che ti avremo sempre al nostro fianco. Buon viaggio guerriero!".