Girato lo spot contro le morti sul Sempione con gli amici di Pietro e Bianca Ecco alcune FOTO spoiler
E' stato realizzato dall'Amministrazione comunale di Parabiago in collaborazione con il Comando di Polizia Locale e i familiari delle vittime della strada, e gli amici di Pietro e Bianca, i due 20enni morti nell'incidente sul Sempione il 2 agosto 2020

Sicurezza stradale: concluse le riprese dello spot di sensibilizzazione alla responsabilità nel rispetto delle regole che l’Amministrazione comunale, in collaborazione con il Comando di Polizia Locale e i familiari delle vittime della strada, presenterà nella “Giornata mondiale in ricordo delle vittime della strada” del 15 novembre. Presenti anche gli amici di Pietro Calogero e Bianca Ballabio morti nell'incidente sul Sempione del 2 agosto.
Sicurezza stradale: concluse le riprese dello spot a Parabiago
Oggi, gli ultimi "Ciak si gira" dello spot sulla sicurezza stradale voluto dall'Amministrazione comunale per sensibilizzare tutti al rispetto del codice della strada. Protagonisti gli agenti di Polizia locale che, nello svolgimento delle proprie mansioni, si sono resi disponibili a girare lo spot sulla prevenzione. Pochi sanno, infatti, che uno tra i tanti compiti del Comando è quello della prevenzione dei sinistri sia attraverso lo strumento del controllo, sia del tavolo permanente per la sicurezza stradale che studia in collaborazione con l'Ufficio Tecnico soluzioni di interventi stradali, sia la sensibilizzazione come è la finalità di questo spot. Tra i protagonisti anche alcuni amici di Pietro Calogero di Nerviano e Bianca Ballabio di Legnano, i due 20enni, morti nell'incidente stradale di domenica 2 agosto 2020 e che nei giorni scorsi erano tornati a esporre uno striscione per dire stop alle manovre pericolose sul Sempione.
Uno spot che verrà reso pubblico il 15 novembre
Per realizzare lo spot, oltre al Comando di Polizia Locale e i suoi agenti, sono state coinvolte persone e ragazzi che hanno perso figli e amici in sinistri importanti. Uno spot che verrà reso pubblico il 15 novembre, giornata mondiale per il ricordo delle Vittime della Strada e che pone l'attenzione sulla responsabilità di ciascuno di noi nel mettersi alla guida di un veicolo, con la consapevolezza di avere una potenziale arma in mano se non si ha rispetto del codice stradale.
Le parole dell'assessore Benedettelli
"Non chiamiamoli incidenti -esordisce l'assessore Benedettelli nell'illustrare il contenuto dello spot- Non lo sono. Non lo sono quando si sceglie di non osservare una regola. Il caso non c’entra. Chiamiamoli sinistri perché nel 90% dei casi lo scontro, o il dramma, è determinato da un comportamento scorretto. Con questo spot intendiamo richiamare proprio a questa responsabilità gli utenti della strada. E siamo molto grati a tutti coloro che si sono messi in gioco, in particolare i familiari delle vittime. Sappiamo che non è semplice perché ogni volta il dolore riaffiora, ma la loro testimonianza è un modo per ricordare che tutti siamo coinvolti. Tutti."
Troppi morti per incidenti stradali
Nel 2019 in Lombardia si sono verificati 32.560 sinistri e 438 morti (dati Istat). In Italia, sempre nel 2019, i sinistri sono stati 172.183 con lesioni a persone, 3.173 le vittime e 241.384 le persone ferite. Per quanto riguarda l'Europa, Eurostat riporta il dato del 2018: 23.339 persone decedute in sinistri (63 decessi al giorno).
Il commento del sindaco Cucchi
"Siamo tutti responsabili della sicurezza stradale -aggiunge il Sindaco Raffaele Cucchi- difatti, per quanto l'ente pubblico possa intervenire con segnaletica e controlli, senza l'attenzione e la consapevolezza degli utenti della strada nel rispettare le regole, difficile prevenire i sinistri. Per questo lo spot richiama alla presa di coscienza di chi si mette alla guida di qualsiasi mezzo. Ringrazio tutti coloro che ci hanno aiutato a realizzare questo messaggio di sensibilizzazione realizzato con qualche fatica in più nell'organizzazione delle scene a causa alle misure di distanziamento in corso. Misure che sono state garantite, perché la sicurezza non si prende pause dal quotidiano".
Le precisazioni dell'Amministrazione
"L'Amministrazione comunale precisa che le riprese sono state realizzate nel rispetto di quanto previsto dalle direttive ministeriali in atto e prima dell'ordinanza del Ministero della Salute del 4 novembre 2020. Inoltre, le 'mascherine' sono state tolte per lo stretto necessario alle singole registrazioni e mantenendo la distanza di sicurezza".

























