Vende cocaina per le vie di Pero: arrestato
L’acquirente è stato sanzionato amministrativamente e deferito all’Autorità Prefettizia
Vende cocaina per le vie di Pero: arrestato dalla Polizia di Rho Pero
Vende cocaina per le vie di Pero: arrestato
Nei giorni scorsi al Commissariato di Polizia Rho Pero è stato segnalato che a Cerchiate di Pero, vi era un soggetto che, in strada, cedeva sostanze stupefacenti, anche a minorenni. La scorsa sera il personale dipendente, pattugliando la zona di Cerchiate al fine di verificare l’informazione, ha notato la presenza in strada di un uomo che stazionava nei pressi dell’ufficio postale di Pero appoggiato ad una colonna con fare circospetto. Poco dopo i poliziotti hanno visto un uomo avvicinarsi a piedi e dirigersi verso di lui. Giunti uno di fronte all’altro, il giovane appoggiato alla colonna ha estratto dalla tasca destra della giacca un involucro di colore bianco consegnandolo all’uomo sopraggiunto in
seguito. Notando lo scambio i poliziotti sono intervenuti immediatamente e hanno bloccato entrambi,
identificando il cedente per H. I. rumeno del '90, di Pero, mentre l’acquirente identificato per un italiano di Pero dell’87. L’acquirente da subito ha ammesso di aver appena ricevuto della cocaina e ha consegnato un involucro in cellophane contenente della polvere bianca. Subito dopo, unitamente al presunto spacciatore, i poliziotti si sono recati presso la sua abitazione al fine di esperire nei suoi confronti una perquisizione domiciliare. Sul tavolo della cucina sono stati rinvenuti due ulteriori involucri contenenti della cocaina e in un cassetto un sacchetto contenente ulteriore cocaina e circa 500 euro in banconote. Per tali motivi H.I. è stato arrestato per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Atteso che l'uomo risultava privo di qualsivoglia titolo che lo autorizzasse al soggiorno sul territorio Nazionale, è stato anche denunciato per contravvenzione alla normativa sull’immigrazione. Tutto il materiale rinvenuto e le banconote sono state poste sotto sequestro penale e messe a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Al termine delle operazioni di rito l’uomo è stato associato presso le camere di sicurezza della Questura di Milano a disposizione della Magistratura, per essere giudicato per direttissima. L’acquirente è stato sanzionato amministrativamente e deferito all’Autorità Prefettizia che adotterà nei suoi confronti provvedimenti sulla propria patente e sui documenti che lo abilitano all’espatrio.