Magenta

Continui black out, il malcontento di via Cavour

Arriva da due commercianti il malcontento per i problemi al sistema d’illuminazione.

Continui black out, il malcontento di via Cavour
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Continui black out, il malcontento di via Cavour. Arriva da due commerciantiil malcontento per i problemi al sistema d’illuminazione che affliggono la strada adiacente all’ospedale Fornaroli di Magenta. Sono, infatti, Alessandro Bertani, titolare di un bed & breakfast, e Luca Selmo, proprietario di un pub, a evidenziare il disagio di continui black out: «Il disservizio continua da due mesi a questa parte – spiega Bertani – All’inizio abbiamo portato pazienza, ma il problema persiste. Ci sentiamo trascurati perché abbiamo attività commerciali, cerchiamo di offrire il miglior servizio all’interno della nostra struttura e ci troviamo sempre costretti a fare delle segnalazioni. A seguito di queste sembra che il problema si risolva, ma, poi, torna tutto come prima. Chiediamo risposte».

Luca Selmo

Continui black out, il malcontento di via Cavour

Selmo pone l’accento sul tema della sicurezza, in quanto la strada risulta essere totalmente buia nelle ore notturne: «Abbiamo ormai una mancanza di corrente periodica, riconducibile sempre ad un guasto che viene tamponato ma non risolto. Chi deve fare manutenzione sa a cosa esso sia dovuto; sicuramente c’è una situazione di scarsa sicurezza poiché non è il massimo per un mio collaboratore o un mio dipendente uscire per dirigersi alla macchina alle due di notte in una strada buia. Da due anni va avanti così. E' una zona dove transitano mezzi di soccorso, in quanto è vicina all’ospedale, dunque si auspicherebbe una soluzione nel breve tempo. Passano ambulanze e Vigili del Fuoco: che ciò avvenga al buio non mi pare una cosa sensata».

Il Pd attacca

Il capogruppo magentino del Pd Enzo Salvaggio ha fatto una segnalazione ad Enel: «Sarebbe bello se l’Amministrazione comunale cercasse al più presto di contattare il gestore per risolvere la situazione definitivamente. Infine, sarebbe ancora meglio vedere le nuove lampade a led, frutto di un lavoro iniziato nel 2016, ma che sta viaggiando con estrema lentezza».

La precisazione dell'assessore

La risposta dell’assessore ai Lavori pubblici e al Commercio Laura Cattaneo non tarda ad arrivare: «Abbiamo contattato Enel: sono stati fatti otto interventi, l’ultimo in data 22 luglio. Per la risoluzione definitiva occorre un rifacimento totale dell’impianto sotterraneo perché obsoleto, i cui costi ricadrebbero sul Comune. La stipula del nuovo contratto con la nuova azienda per il relamping avverrà ad agosto. Da qui in poi tutte le manutenzioni saranno a carico di questa».

Samuele Acri

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