"Il sindaco ci risponda per la festa del sacrificio"
L'Eid è in agenda il 1 luglio, il sindaco prende tempo: "Valutazioni in corso".
Festa del sacrificio, arriverà il via libera? L'associazione Moschea Abu Bakar ha depositato lo scorso 22 luglio 2020 una istanza di sollecito al Comune si Magenta e al sindaco Chiara Calati affinché venga data risposta alla domanda di concessione di uno spazio pubblico per celebrare l'Eid il 31 luglio.
"Il sindaco ci risponda per la festa del sacrificio"
"Nonostante abbiamo depositato la domanda il giorno 30 giugno, ad oggi, a pochi giorni dalla festa non abbiamo ottenuto risposta - ha commentato il portavoce Munib Ashfaq - Abbiamo chiesto uno spazio pubblico da occupare per un paio d'ore, questo ritardo è ingiustificato. Chiediamo al Sindaco Calati rispetto e considerazione verso la nostra comunità: non possiamo ricevere una risposta il giorno prima, una festa richiede anche una organizzazione". La comunità musulmana magentina si sente lasciata in sospeso: “Facciamo appello al senso di lealtà e buona fede del Sindaco Calati e di tutti gli amministratori di Magenta per chiedere di provvedere con urgenza. Vogliamo solo celebrare una festa con lo scambio dei tradizionali auguri e chiediamo che venga assicurato l'effettivo svolgimento di essa nel rispetto della nostra comunità e delle leggi".
Il sindaco prende tempo
La prima cittadina, stuzzicata sul tema, ha riferito che ci sono una serie di valutazioni in corso legate anche alle nuove prescrizioni in materia Covid.