Delitto di Gorlago: Chiara Alessandri condannata a trent’anni
Il pm aveva chiesto l'ergastolo.
Delitto di Gorlago: Chiara Alessandri condannata a trent’anni. Chiara per anni ha abitato al «Siolo» di Arese.
Delitto di Gorlago: Chiara Alessandri condannata a trent’anni
È stata condannata a 30 anni Chiara Alessandri, la donna che il 17 gennaio di un anno fa a Gorlago ha ucciso Stefania Crotti, moglie del suo ex amante. Chiara per anni ha abitato al «Siolo» di Arese dove in molti la ricordano ancora. La sentenza è stata letta dal gip Alberto Pavan al termine del processo celebrato con rito abbreviato a Brescia, sede per competenza territoriale perché il corpo della vittima era stato ritrovato carbonizzato ad Erbusco, nel Bresciano. Mamma di tre figli e sposata con un uomo rimasto invalido da cui si era poi separata, la donna è accusata di omicidio premeditato e distruzione di cadavere. Il pm Teodoro Catananti aveva chiesto l'ergastolo. Per gli inquirenti, la 44enne il 17 gennaio avrebbe attirato Stefania Crotti nel suo garage con un tranello colpendola poi con diverse martellate. Chiara Alessandri pensando che la rivale fosse morta ne aveva caricato il corpo in auto e poi aveva raggiunto le campagne di Erbusco, in provincia di Brescia. Lì per gli inquirenti avrebbe gettato la benzina sul corpo di Stefania Crotti che, come evidenziato dalla autopsia, era ancora viva mentre le fiamme distruggevano il suo corpo. Chiara era presente in aula al momento della lettura della sentenza.