Famiglia in balia della baby gang: mamma aggredita e continue offese alle figlie minorenni
"Qui non c'è lo Stato, non ci sentiamo tutelati"
Famiglia di Magenta in balia della baby gang: mamma aggredita e continue offese alle figlie minorenni.
Famiglia in balia della baby gang
Una famiglia delle case Aler di via Manin a Magenta ha denunciato la situazione che, ormai, definiscono intollerabile. Una banda di ragazzini, dagli 11-12 anni su, spesso si rende protagonista di atti sopra le righe. "Da mesi siamo in balia di una baby gang: dispetti, insulti, minacce e anche un'aggressione a gennaio, dopo la quale sono finita in ospedale con una lesione all'orecchio – spiega la donna che vive in una delle palazzine di via Manin – Qui la legalità non c'è. Più volte abbiamo visto spacciare. Ci insultano, minacciano forse perché ci siamo ribellati ai loro dispetti. "
Veri e propri atti persecutori
"Suonano ai campanelli e scappano, li ho sgridati e mi hanno picchiata. Ho sporto querela tramite il mio avvocato. Ma gli episodi sono continuati, con parole pesantissime nei nostri confronti, frasi irripetibili, vere e proprie minacce anche alle mie figlie» continua la donna. Una serie di provocazioni, danni alla bicicletta e all'auto di famiglia, quest'ultima ammaccata appositamente con pugni e calci.
"Si ripetono dei veri atti persecutori. Ci hanno preso di mira. Noi abbiamo paura per le nostre figlie. La più piccola quando sente i rumori, corre a nascondersi sotto il letto, perché le sono state rivolte minacce terribili e gravissime, tutte riferite nella denuncia sporta ai Carabinieri".
Parole pesanti
"Vi ammazziamo, stupriamo le tue figlie", sono alcune delle pesantissime parole gridate alla famiglia che ora è terrorizzata e non ce la fa più a vivere in balia della baby gang. Disperati i residenti si sono rivolti all'avvocato Vincenzo Tagliabue che li sta seguendo in questa battaglia di giustizia.