Test sierologici anche a Cusago. E il Comune poi paga i tamponi a tutti
Cusago avvia la propria campagna di test sierologici. Chi risultasse positivo dovrà sottoporsi a tampone. Ma i costi li sosterrà il Comune indipendentemente dal loro esito
Cusago avvia la propria campagna di test sierologici. Chi risultasse positivo dovrà sottoporsi a tampone. Ma i costi li sosterrà il Comune indipendentemente dal loro esito
Test sierologici anche a Cusago. E il Comune poi paga i tamponi a tutti
Anche il Comune di Cusago pronto ad avviare una campagna di test sierologici in collaborazione con un laboratorio privato, sulla scia di quanto già intrapreso dal vicino Comune di Cisliano ormai un mese fa e dopo che da parte di Regione Lombardia c'è stato il via libera alla relative procedure.
Lo afferma una nota dell'Amministrazione comunale guidata da Gianni Triulzi: lo screening sarà condotto da Cerba Health Care Italia e permetterà a chi vi si vorrà sottoporre di scoprire l'eventuale presenza di anticorpi da Covid-19 tramite un immunodosaggio quantitativo in chemiluminescenza, eseguito su campioni di siero. I test saranno effettuati nella palestra comunale ed avranno un costo concordato di 35 euro a carico del cittadino. Una possibilità che dovrebbe essere riservata ai soli cittadini di Cusago.
“I risultati di detto test evidenzieranno una percentuale, ad oggi sconosciuta, di persone entrate in contatto con il virus e quindi bisognose di un tampone naso-faringeo in grado di determinare il reale stato di contagiosità. Questa informazione sarà di fondamentale importanza per evitare che soggetti asintomatici possano contribuire, inconsapevolmente, alla diffusione del contagio”, spiega la nota.
I tamponi? Li paga il Comune. A tutti
Chi risultasse positivo al test sierologico dovrà dunque sottoporsi a tampone. Ma anche di questo si occuperà Cerba Health Care Italia, che lo effettuerà entro pochi giorni. Il costo per questo ulteriore esame è di 80 euro ma sarà sostenuto interamente dal Comune “in una logica di attenzione e responsabilità nei riguardi della salute dei propri cittadini”. Una scelta che sembra dunque andare oltre rispetto a quanto stabilito da Regione Lombardia. In questi giorni il governatore Attilio Fontana ha infatti sconsigliato di effettuare i test sierologici in quanto non hanno valenza a fini diagnostici e comportano comunque la necessità di sottoporsi a tampone. Ma Regione Lombardia si farà carico del costo del tampone solo rimborsando coloro che dovessero risultare positivi a tale esame. Diversamente, il Comune di Cusago manifesta l'intenzione di sostenere le spese dei tamponi indipendentemente dal loro esito.
Conclude la nota: “Tutte le procedure di questo progetto saranno dettagliatamente illustrate con apposito comunicato trasmesso sia online che recapitato in forma cartacea a tutti i nuclei familiari. Ovviamente questo screening sarà tanto più indicativo quanto maggiore sarà il numero di adesioni; contiamo di avviare le procedure di prenotazione entro questa settimana per essere in grado di iniziare il test entro la settimana successiva”. TORNA ALLA HOME PAGE