Avvocato di Bollate vince il premio "Alda Merini"
Davide Settembre ha raccontato lo scoppio della fabbrica di Castellazzo.

Il bollatese Davide Settembre ha vinto il premio di letteratura "Alda Merini". Avvocato nella vita, ha sempre avuto la passione per la scrittura e il suo racconto «Cinquantadue rose di polvere» ha vinto il prestigioso premio di Imola, nella categoria racconti inediti.
Ha raccontato la tragedia di Castellazzo
Il racconto è romanzato ma ha solide fondamenta storiche ed è in particolare ispirato all’esplosione della polveriera «Sutter & Thevenot» a Bollate nel 1918, in cui perirono 52 giovani operaie e 7 operai. «E’ una storia che mi ha affascinato, intrigato, e questo è il frutto di un lavoro fatto con tanta passione – spiega Settembre – Che dire? Avevo promesso ai miei concittadini nel corso della premiazione in cui mi fu assegnato il San Martino che avrei dedicato un racconto a un evento che sconvolse la nostra comunità circa un secolo fa. Ho mantenuto la promessa».