Scoppia un incendio in casa per... l'acquario
Il bilancio dei feriti è di un uomo portato in ospedale, moglie e figlio leggermente intossicati

Fumo e fiamme questa mattina all'alba in un appartamento di Cesate: un incendio scaturito a seguito del corto circuito del motore dell'acquario. Il bilancio è di un uomo trasportato in ospedale e della moglie e del figlio leggermente intossicati.
Incendio a Cesate a causa dell'acquario
Il brusco risveglio è avvenuto intorno alle 6.30 quando una famiglia residente in via Palazzetta a Cesate si è accorta che l'appartamento era invaso dal fumo. Superato lo shock iniziale il proprietario ha cercato di capire da dove provenisse e si è accorto che in casa era divampato un incendio, provocato dal corto circuito del motorino dell'acquario. L'uomo ha cercato di spegnere da solo il rogo, ma non solo non ci è riuscito, ma si è tagliato anche un piede ed è caduto rovinosamente a terra, battendo la schiena. Intanto era partita la chiamata al 112 e sul posto sono giunti i Carabinieri di Cesate che si sono preoccupati anche di evacuare gli occupanti dell'abitazione adiacente a quella in cui era scoppiato il rogo e i Vigili del Fuoco di Garbagnate e di Rho che si sono fiondati nell'appartamento per riportarlo in sicurezza. Le operazioni sono durate dalle 6.30 alle 8



Il bilancio
Il bilancio è molto meno grave di quanto sarebbe potuto essere se, banalmente, la famiglia di origini filippine non si fosse svegliata immediatamente e avesse inalato il fumo. Il padre è stato portato in ospedale soprattutto per la ferita al piede e il colpo alla schiena, la madre e il figlio di dieci anni erano leggermente intossicati ma sono stati curati dai soccorritori direttamente sul posto. Danni ben più gravi in casa, completamente annerita dal fumo e con diversi mobili andati distrutti. Compreso l'acquario: dei sei pesci in esso contenuto, i pompieri ne hanno salvati quattro.