Scappa all'alt della Finanza perché con oltre un chilo di droga: arrestato 60enne VIDEO
Ha cercato di fuggire ai controlli gettando 1,3 chili di droga dall'auto
Nonostante la maggior parte dei cittadini rispetti le misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, diverse sono le violazioni, anche penali, riscontrate da parte dei finanzieri del Comando Provinciale Milano. In particolare, oltre alla contestazione di inosservanza degli obblighi imposti sulla mobilità delle persone, previsti dalle disposizioni emergenziali, le Fiamme Gialle della Compagnia di Magenta hanno scoperto e arrestato un sessantenne italiano fuggito al loro controllo perché con 1,3 chili di droga in macchina.
Scappa all'alt della Finanza perché con oltre un chilo di droga: arrestato 60enne
Le Fiamme Gialle della Compagnia di Magenta hanno scoperto e arrestato un sessantenne italiano che deteneva circa 1,3 chili di sostanze stupefacenti. Il soggetto, che viaggiava a bordo della propria auto nel Comune di Cassinetta di Lugagnano insieme a un altro individuo, ha insospettito i finanzieri che gli hanno segnalato di fermarsi per un controllarlo. A tale intimazione l’uomo ha accelerato cercando in modo spericolato di darsi alla fuga e di disfarsi, gettandoli dal finestrino, di tre involucri (contenenti due panetti di hashish per un totale di circa un chilo e quasi tre etti di cocaina), che però sono stati subito recuperati dai militari. Il veicolo è stato raggiunto e il guidatore è stato immediatamente bloccato arrestato. Il sessantenne, condotto agli arresti domiciliari, è stato processato per direttissima con la nuova procedura videocollegata, dall’Autorità Giudiziaria di Pavia ed è stato condannato a 2 anni e 9 mesi di reclusione. Sono in corso ulteriori accertamenti per individuare il secondo soggetto che si è dileguato a piedi nelle campagne limitrofe.
Ancora controlli
Nel corso dei controlli degli ultimi giorni sul movimento delle persone in base alle disposizioni di contenimento del coronavirus, i finanzieri di Magenta hanno sequestrato per contrabbando un’autovettura di lusso di grossa cilindrata ad un soggetto di Cisliano, il quale, seppur residente in Italia, circolava con il mezzo con targa ticinese senza alcun tipo di autorizzazione doganale.