Coronavirus, il Comune spiega i nuovi divieti
L'Amministrazione di Canegrate aggiorna i cittadini sulle misure restrittive previste dall'ordinanza regionale 514, dal Dpcm del 21 marzo e dall'ordinanza dei Ministeri della Salute e degli Interni del 22 marzo.
Coronavirus, nuovi divieti: l'Amministrazione di Canegrate spiega i contenuti dell'ordinanza regionale 514, del Dpcm del 21 marzo e dell'ordinanza dei Ministeri della Salute e degli Interni del 22 marzo.
Coronavirus, nuovi divieti
L'Amministrazione di Canegrate spiega quali saranno per i cittadini le nuove misure di contenimento del contagio: "I canegratesi non possono allontanarsi dal territorio comunale, né con mezzi pubblici né con mezzi privati, se non per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute.
Di casa si esce solo per comprovate necessità, cioè per lavoro, per acquistare beni di prima necessità e per ragioni di salute. Più precisamente:
- Non si può entrare e tantomeno sostare nei giardini pubblici e nelle aree gioco (ad esempio quella in via Garibaldi, quella all’incrocio fra via Marconi e via Manzoni, o quella vicino alla scuola media). Ricordiamo che sono già state chiuse le casette dell’acqua.
- Non si può fare sport o allenarsi, né all'aperto né al chiuso. Sono consentite la cosiddetta “camminata di salute” o l'attività motoria (solitarie) ma solo in prossimità della propria abitazione, distanza massima 200 metri. Questo vale anche per chi deve portare a spasso gli animali da compagnia. A maggior ragione vanno quindi rispettate le regole relative alla rimozione delle deiezioni animali.
- In base alla regola della camminata solitaria e solo a 200 metri dalla propria abitazione, nessun canegratese ha motivo di entrare nel Parco del Roccolo, se non chi lo deve fare per lavoro. Saranno effettuati controlli.
- Gli assembramenti sono puniti con multe fino a 5mila euro. Più di due persone vicine costituiscono già un assembramento.
- L’uso della pista ciclabile è proibito fino a nuovo ordine; la Polizia Locale effettuerà rigorosi controlli a campione.
- I canegratesi proprietari di seconde case fuori dal nostro territorio non possono assolutamente recarvisi.
- Il mercato scoperto è sospeso".
La spesa
"È ancora possibile fare la spesa nei supermercati, ma solo per l'acquisto di beni di prima necessità e non di altri prodotti e nel rispetto rigoroso delle regole (fila a distanza di sicurezza; ingressi contingentati; altre indicazioni fornite dai gestori). La spesa va fatta da una sola persona per famiglia e, a tutela dei lavoratori della distribuzione in primo luogo, deve essere cumulativa (per più giorni), per ridurre al massimo il numero delle uscite. La Polizia Locale effettuerà severi controlli, all’esterno e all’interno dei supermercati. All'ingresso dei supermercati e delle farmacie, ai clienti verrà misurata la temperatura: se supererà i 37,5 °C saranno indirizzati alle autorità sanitarie (quest'ultima disposizione della nostra Regione è una raccomandazione rivolta ai gestori).
Se vogliamo uscire dall'emergenza, rispettiamo tutti le regole".
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