Il Coronavirus rischia di mandare Sedriano al voto sei mesi prima
In caso di election day in autunno, i sedrianesi andranno alle urne nel 2020 e non nel 2021.
Il Coronavirus rischia di mandare Sedriano al voto ssei mesi prima. Se, come sembra sempre più probabile, le elezioni regionali e comunali saranno spostate da fine maggio all’autunno, il sindaco di Sedriano Angelo Cipriani (5 Stelle) si vedrà con ogni probabilità accorciare di circa sei mesi il suo governo.
Sedriano al voto nel 2020: ecco perché
Sedriano, infatti, ha votato nel novembre del 2015 in una sessione straordinaria riservata ai Comuni che venivano da uno scioglimento per infiltrazioni mafiose. Da calendario, dunque, il mandato scade nel novembre 2020. Stando alle comunicazioni della Prefettura pre-Coronavirus, le nuove elezioni si sarebbero tenute nella primavera 2021, prima data utile dalla fine del mandato.
Ma adesso che l’ipotesi più accreditata prevede un election-day in autunno, è ragionevole pensare che Sedriano vada al voto a naturale scadenza, allineandosi così ai Comuni che vanno a elezioni nel 2020 e non a quelli che ci andranno nel 2021. Dunque, senza quel «bonus» di sei mesi che fino a pochi giorni fa era certo.
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