La prima uscita della Rsa dopo tre anni: gli anziani tornano in chiesa
E' è stata organizzata una comitiva composta da qualche ospite, educatrici, volontari e un paio di parenti per una gita per le strade della città. La prima, dallo scoppio della pandemia.
Forse ora, dopo tre anni, si può riprendere a parlare di "normalità". Sicuramente, è proprio questa la sensazione che hanno avuto gli ospiti della Rsa San Martino di Bollate.
L'idea della Rsa
Infatti, è stata organizzata una comitiva composta da qualche ospite, educatrici, volontari e un paio di parenti per una gita per le strade della città. La prima, dallo scoppio della pandemia.
Dopo tre anni
Ciò che per noi può sembrare, ormai, normalità, per gli anziani della Rsa bollatese è una conquista: riprendersi i propri spazi, camminare in libertà per le strade della città, per diverso tempo, è stato impedito per la loro sicurezza.
Era solo tre anni fa quando il Covid-19 è entrato prepotentemente negli ospedali e nelle case di cura, lasciando dietro di sè centinaia di morti tra i più anziani e fragili.
Gli ospiti delle Rsa sono stati a lungo chiusi tra le quattro mura delle loro strutture senza poter, inizialmente, anche solo vedere i propri parenti e facce amiche. Mascherine, distanziamento sociale: gli anziani non hanno ricevuto abbracci e baci per mesi interi. Successivamente, si sono trovati tutti gli espedienti possibili per organizzare momenti di incontro. Ma ancora nulla aveva a che fare con quello al quale erano abituati.
C’è voluto diverso tempo prima di poter riabbracciare i propri figli e nipoti.
La prima uscita
Al di là dei contatti con l’esterno, anche le attività all’interno della struttura sono state inevitabilmente modificate. Erano state sospese, ad esempio, le uscite: per tre lunghi anni, infatti, gli anziani non sono più stati accompagnati a fare una passeggiata, in chiesa o bere un caffè al bar.
La chiesa di San Martino
Questo è finalmente successo lunedì: gli educatori hanno pensato, infatti, di portare gli ospiti a vedere la nuova facciata della chiesa San Martino, riqualificata e inaugurata poche settimane fa. La comitiva è entrata in chiesa, ha fatto qualche preghiera e acceso dei ceri. Successivamente, gli anziani si sono spostati al bar per rifocillarsi e fare merenda.
Un pomeriggio gradevole che gli anziani e gli accompagnatori hanno particolarmente gradito come, appunto, un bagno di normalità e serenità dopo anni bui.