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Il parco di villa Ferrario riportato all'antico splendore

Una vera folla per il tgalio del nastro e la sorpresa della barchetta nel laghetto illuminato.

Il parco di villa Ferrario riportato all'antico splendore
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La sorpresa più grande è stata la barchetta fluttuare nel laghetto, ciliegina sulla torta di un restyling che ha lasciato tutti senza parole. Dieci giorni di chiusura totale del parco di villa Ferrario per consentire gli ultimi lavori, ma ne è valsa davvero la pena. Venerdì sera (18 giugno) grande festa, per l'inaugurazione del parco di villa Ferrario dopo il restyling da un milione di euro (in parte grazie a contributi e bandi vinti) in due fasi. Complice il ritorno in zona bianca, grande folla per ammirare il parco riportato all'antico splendore. Il sindaco Marco Ballarini ha tagliato il nastro insieme alla Giunta, ai dipendenti e a molti consiglieri comunali. Ad inaugurare la barchetta trasparente per vedere il fondale (a remi e motore elettrico) l'assessore Giuliano Gubert e il vicesindaco Linda Giovannini che hanno fatto  i tre giri beneauguranti intorno alla statua di Nettuno. Il servizio sarà gestito dall'associazione Il Parco.

Il parco torna all'antico splendore (foto Grassi)
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Un po' di storia

Il parco, che risale al '900, fu realizzato da Olivares a completamento della splendida villa, oggi sede del municipio. Nel 1910 fu creato il laghetto e fu consacrato ad oasi verde più bella della zona. Il laghetto artificiale prende l'acqua dalla sorgiva e dal fontanile Madonna. Fu poi costruita la grotta delle barche, che veniva usata ricoverata come ricovero, dato che, all'epoca, il laghetto era navigabile. Il restyling ha permesso di ritornare alle origini. "Questa la prima sorpresa: è ancora navigabile", ha annunciato il sindaco.

Il crollo della grotta

Nel 2008 la grotta crollò: il primo restauro, in accordo con la Soprintendenza, ha ripristinato la struttura. Presenti architetti, ingegneri e ditte che hanno collaborato al progetto. L'architetto Bassani ha ricordato il crollo del 2008 delle volte. "La grotta  è stata ricostruita con strutture moderne ma secondo il disegno di una volta - ha spiegato - Sarà possibile affacciarsi sul laghetto, abbiamo lasciato segno del disastro in alcune colonne, un po' storte e in alcuni elementi visibili solo nella grotta, a memoria di un disastro che non fu causato dall'uomo, ma dalle piante, con le loro radici".

L'isolotto degli innamorati

A sud est, l'isolotto degli innamorati, dove la Giunta consente di celebrare il matrimonio: "Già due coppie sono interessate", ha detto il sindaco. In passato il parco veniva scelto da molti sposi come coreografia per le foto del giorno più bello. L'auspicio è che sia ancora così.  Ci sono tanti pesci nel laghetto: "Per creare l'habitat migliore, abbiamo chiesto agli esperti. Due anni fa il laghetto andò in secca, perché il pozzo non bastava più, ora ce n'è uno nuovo che permette di irrorare il laghetto in tempi rapidissimi, sponsorizzato da Cap Holding (53mila euro su 70mila euro)".

I lavori del parco

Nuove doghe per le panchine in ferro, sistemati i vialetti, nuovi cestini, portamozziconi e distributori di sacchetti per i bisogni dei cani, nuova illuminazione a led, nuovi giochi per i bambini (anche inclusivi) ma soprattutto il laghetto con nuove luci nella grotta e vicino alla statua di Nettuno. I cancelli sono stati automatizzati, implementata la videosorveglianza. Un appello del primo cittadino: "Cittadini, abbiate cura del nostro parco, è casa vostra".

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