La Milano-Torino partirà da Mesero nel 2020
Calati: "Stiamo lavorando perché la corsa attraversi comunque Magenta, per offrire a ristoratori e commercianti la possibilità di ospitare gli amanti del ciclismo in attesa del passaggio degli atleti”.
La Milano-Torino partirà da Mesero nel 2020. Lo annuncia, a sorpresa, il sindaco di magenta Chiara Calati, che spiega: "La Milano - Torino 2020: Magenta resta punto fermo, ma si punta al coinvolgimento del territorio per la partenza di quest’anno, prevista a Mesero".
La Milano-Torino partirà da Mesero nel 2020
La Milano-Torino, la corsa ciclistica più antica al mondo, si svolgerà il 5 Agosto e per il terzo anno consecutivo rimarrà nel Magentino. Magenta, che ha ospitato le due edizioni precedenti tra cui la centesima, apre alla collaborazione con Mesero, città con cui ha in comune anche un valore spirituale fondamentale quale la presenza di Santa Gianna.
Il commento di Calati
" Avremmo voluto riproporre anche quest’anno la partenza della Milano-Torino con l’aggiunta di una grande festa, ma, complice l’anticipo della data al 5 agosto e il periodo di emergenza appena trascorso e non ancora concluso, abbiamo preferito la collaborazione tra enti e un’azione di marketing territoriale di più ampio respiro. Non abbiamo ritenuto di chiedere sponsorizzazioni alle nostre imprese, ancora impegnate nella difficile fase della ripartenza, né abbiamo ritenuto di prevedere cifre a bilancio, nel momento in cui le risorse devono essere concentrate sul sostegno alle famiglie e alle nuove povertà, purtroppo in aumento in città dopo la pandemia. Essendo però affezionati alla Milano Torino e ben consci del suo valore, da subito ci siamo attivati per cercare un nuovo partner che potesse accogliere la famosa corsa cilistica. Mesero è stata la soluzione di prossimità ideale per coinvolgere il territorio. Eravamo inoltre certi che il suo vulcanico Sindaco, Davide Garavaglia, avrebbe accolto con entusiasmo la proposta. Stiamo lavorando perché la corsa attraversi comunque Magenta, per offrire a ristoratori e commercianti la possibilità di ospitare gli amanti del ciclismo in attesa del passaggio degli atleti”.