Basket e pallavolo in amicizia, la Gioissa festeggia settant’anni
Era il 1953 quando un gruppo di giovanissime dell’Azione Cattolica legate alla Casa del Rosario di Rho decise di cimentarsi nell’attività sportiva
Una storia lunga settant’anni quella della Gioissa Rho che domenica pomeriggio festeggerà l'importante traguardo con tutte le ragazze che negli anni hanno indossato la casacca della società legata alla Casa del Rosario e all'oratorio San Carlo
La società è stata fondata nel lontano 1953 grazie a un gruppo di giovanissime dell'Azione Cattolica
Era il 1953 quando un gruppo di giovanissime dell’Azione Cattolica decise di cimentarsi nell’attività sportiva e grazie all’impegno e alla sollecitudine di tanti volontari, delle Figlie di Maria Ausiliatrice, dei Preti dell’oratorio San Carlo e della Pgs diedero vita alla Gioissa, dando la possibilità a oltre 1.500 donne di Rho di praticare lo sport. Erano trascorsi solo pochi anni da quando era stato concesso il diritto di voto alle donne quando in Gioissa si formò la prima squadra di pallacanestro femminile, poi arrivarono anche quelle di pallavolo.
La passione per il gioco è sempre stata più importante della competitività
La Gioissa, pioniera dei primi tornei femminili fra i vari oratori: «La passione per il gioco è sempre stata più importante della competitività come anche i legami di amicizia e l’entusiasmo sono la “mission” della società dal giorno della sua fondazione ad oggi», affermano i dirigenti dell’associazione oratoria. Quelle che hanno fondato la società nel lontano 1953 erano giovani campionesse che non avevano paura di affrontare sedute di allenamento alle 6.30: avevano 16 anni, e non poche di loro dovevano cominciare la giornata di lavoro.
Monsignor Maggiolini appoggiò pienamente l'attività sportiva
Allenamenti e partite si svolgevano in maglietta e gonna ampia (di pantaloncini non si potrà nemmeno parlare per un bel pezzo ancora, ndr ). Monsignor Maggiolini appoggiò pienamente l'attività sportiva femminile, intuendone le potenzialità formative, e proprio per agevolarla affittò quel «Giardino Vidiserti» di via Pomé che per qualche anno ospitò le ragazze «alte» della parrocchia.
A partire dal 1956, l’attività si spostò nel cortile di via De Amicis. Negli ultimi anni, invece, lo svolgersi delle attività prende vita nella palestra della ex scuola Marconi, sempre in via De Amicis, totalmente ristrutturata per garantire ai suoi atleti le migliori condizioni e attrezzature idonee.
Oggi, a distanza di 70 anni la Gioissa ha al suo attivo 7 squadre
Oggi, a distanza di 70 anni Gioissa, ha al suo attivo 7 squadre con circa 100 atleti Minivolley, Under 11, Under 12, Under 14, Under 18, Seconda divisione femminile e Seconda divisione maschile.
Un traguardo importante che sarà celebrato con diversi appuntamenti e con una mostra nella quale saranno esposte diverse immagini riguardanti la storia della società legata all’oratorio San Carlo di via Bettinetti e e alla Casa del Rosario di via De Amicis.
I festeggiamenti nel pomeriggio di domenica alla palestra San Carlo
«Inizieremo le celebrazioni di questo anniversario domenica, palestra San Carlo, con le ragazze e i ragazzi di ieri e di oggi per sottolineare “il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in tutte le sue forme” come da pochi giorni scritto anche nella nostra Costituzione», afferma Renato Baroni presidente della Polisportiva San Carlo.