L’assessore Gianluca Comazzi

Alberi monumentali: un inestimabile patrimonio ambientale, storico e turistico

In questa rubrica pubblichiamo le risposte della Giunta regionale alle domande dei nostri lettori. In questa occasione l'assessore al Territorio e Sistemi verdi spiega come Regione e Ministero tutelino questa importante risorsa naturale

Alberi monumentali: un inestimabile patrimonio ambientale, storico e turistico
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La rubrica che mette in contatto diretto Regione Lombardia e i nostri lettori: scrivete a laregionerisponde@netweek.it e i vari assessori regionali competenti, di volta in volta, risponderanno sui temi che possono interessare tutti i lettori, dalla sanità ai trasporti, dalla sicurezza alla cultura, dall’economia al sociale.

Alberi monumentali: un inestimabile patrimonio

Sento spesso parlare di alberi monumentali e ho scoperto che in Lombardia ce ne sono diversi. La Regione se ne occupa? E come si possono individuare e indicare?
Marco (Treviglio - Bergamo)

Risponde Gianluca Comazzi, assessore al Territorio e Sistemi verdi di Regione Lombardia

Gli alberi monumentali sono sentinelle silenziose, testimoni dello scorrere del tempo. Sono piante dal particolare valore paesaggistico, naturalistico, storico e monumentale. Non solo, svolgono anche un importante ruolo ecologico. Sono vitali anche dal punto della biodiversità. Forniscono habitat specifici per la fauna selvatica, contribuiscono alla conservazione del suolo e dell’acqua e giocano un ruolo determinante nel mantenimento dell’equilibrio ecologico delle aree dove sono presenti.
Lo scorso giugno la Giunta regionale, su mia proposta, ha approvato una delibera che ha aggiornato l’elenco regionale - consultabile sul sito di Regione Lombardia - degli alberi monumentali inserendone 67 nuovi, portando il totale presente a 366 alberature.
Il procedimento di segnalazione per nuove alberature è molto semplice. Il Ministero dell’Agricoltura ha predisposto un’apposita scheda di segnalazione aperta a tutti che può essere scaricata dal sito del Ministero. Una volta compilata, questa segnalazione va poi inoltrata al Comune competente - il censimento, infatti, viene svolto da loro - e poi alla Regione. Il lavoro svolto non deve però limitarsi solamente a questo. Cittadini e associazioni vanno coinvolti anche nelle attività di salvaguardia del patrimonio naturale e invitati a segnalare eventuali criticità alle autorità competenti. Ma non ci fermiamo solo a questo. Grazie alla collaborazione dei Carabinieri forestali, siamo alla continua ricerca sull’intero territorio regionale di piante meritevoli di interesse da essere inserite nell’elenco. Il processo è molto semplice, i diversi step e tutte le informazioni sono disponibili sul sito di Regione Lombardia.
È importante ricordare che l’individuazione di nuovi alberi monumentali svolge anche un ruolo fondamentale nello sviluppo del turismo locale attraverso la valorizzazione tramite itinerari specifici. L’individuazione degli alberi monumentali, in particolare nei piccoli centri abitati, contribuisce a rafforzare l’identità delle comunità locali e la consapevolezza dei valori del proprio territorio. Basti pensare alle alberature inserite in ville storiche o anche nelle piazze dei comuni e che rappresentano un riferimento per i cittadini. Se ci si affianca una mirata attività di promozione, diretta verso le fasce più giovani così da renderli partecipi del grande patrimonio naturale che la Lombardia ha da offrire, abbiamo la possibilità di rendere il nostro territorio ancora più attrattivo. Nella pagina dedicata sul sito del Ministero è possibile consultare l’elenco degli alberi monumentali d’Italia, suddivisi per regione e successivamente per provincia. Per ogni albero ci sono le caratteristiche che lo contraddistinguono e la località in cui si trovano.

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