Perché il prestito al consumo è efficace e semplice da richiedere

Perché il prestito al consumo è efficace e semplice da richiedere
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Nel caso si progetti di affrontare una spesa extra (arredare casa, un viaggio, un nuovo elettrodomestico), il prestito al consumo può essere una buona opzione. Tassi di interesse molto bassi e risposta immediata lo rendono uno strumento molto apprezzato

Il prestito al consumo dà la possibilità ad ogni tipo di cittadino di acquistare beni o servizi il cui pagamento può essere dilazionato nel tempo. Solitamente, il concetto di prestito al consumo è legato esclusivamente alla figura del privato e non alle aziende. Ora analizziamo quali tipologie di prestiti al consumo possono essere presi in considerazione.

Il prestito non finalizzato, cos’è e come è possibile ottenerlo

Con il termine di prestito non finalizzato si intende quel finanziamento che non necessita di una motivazione specifica affinché possa essere erogato. In questa categoria rientrano senza alcun dubbio i prestiti online, la cui presenza in rete è massiccia e per questo potrebbe essere un vantaggio affidarsi a un comparatore come Matchbanker. I prestiti personali possono essere richiesti sia da dipendenti, pensionati o autonomi senza busta paga.

Il prestito finalizzato, quando è giusto tenerlo in considerazione

Per prestito finalizzato, che differisce dal non finalizzato, si intendono semplicemente quei finanziamenti che necessitano di una motivazione ben precisa inoltrata all’istituto di credito di riferimento. Alcuni esempi di prestito finalizzato possono riguardare l’acquisto di un’automobile o di un nuovo PC.

Qual sono i vantaggi del prestito al consumo

Tale tipologia di prestito offre senza alcun dubbio una fruibilità elevata, nonché una burocrazia decisamente semplificata e migliorata rispetto ad altri tipi di prestito. In aggiunta a ciò, non va trascurata la possibilità che alcune finanziarie decidano di erogare un prestito finalizzato (e non) con tassi di interessi più che vantaggiosi. In questo caso si parla di TAN (Tasso annuo nominale) e TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale d’interesse) la cui percentuale può raggiungere lo 0%. Considerando questa possibilità, la somma richiesta inizialmente non subirà variazioni nel tempo e sarà necessario restituire esclusivamente il quantitativo di denaro domandato all’inizio (in linguaggio tecnico: il capitale). 

Credito revolving: cos’è e perché è un’opportunità

Il credito rotativo, meglio conosciuto come credito revolving è un sistema di pagamento che ultimamente piace sempre di più agli italiani. Si tratta di vere e proprie carte di credito che permettono al titolare di ricevere una somma di denaro (o plafond) rimborsabile attraverso rate. Assieme alla carta di credito revolving è garantito anche un fido utilizzabile per prelevare una certa somma di contanti ogni mese. 

Cosa non rientra nella definizione di prestito al consumo

Sebbene il prestito al consumo comprenda una molteplicità di possibilità, vanno menzionate alcune formule di finanziamento che non possono essere annoverate in questa definizione, quali:  

  • Finanziamenti di importo inferiore ai 154.94 euro o superiore ai 30.987.41 euro;
  • Finanziamenti rimborsabili in un’unica tranche entro diciotto mesi, con l’unico addebito di oneri diversi dagli interessi, purché previsti dal contratto stipulato;
  • Finanziamenti destinati all’acquisto o alla conservazione di una casa o di un terreno.
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