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Flos: l'innovazione e la creatività nell'illuminazione d'interni

Flos: l'innovazione e la creatività nell'illuminazione d'interni
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Nata negli anni sessanta a Merano, fra le mura di un piccolo laboratorio, Flos è oggi una realtà affermata nel settore dell’illuminazione di design. In oltre cinquant’anni di attività ha saputo crescere con determinazione, grazie all’impegno costante messo nella ricerca e nell’innovazione, diventando uno fra i brand più interessanti del panorama internazionale.

L’antica manifattura di lampade, voluta fortemente da Dino Gavina e Cesare Cassina, ha aperto ben presto le porte alle collaborazioni, coinvolgendo fra gli altri designer di fama come i fratelli Achille e Pier Giacomo Castiglioni, e Tobia Scarpa.

Fra le tappe che caratterizzano il percorso dell’azienda, è importante sottolineare il 1964, che segna il cambio di sede con trasferimento a Brescia, e il 1971 che vede l’apertura della prima filiale internazionale in Germania, per poi espandersi con showroom e realtà affiliate un po’ in tutto il mondo.

Dal gusto per la ricerca stilistica alla sperimentazione dei nuovi materiali

Apprezzata per il design unico delle collezioni, Flos si è imposta grazie a caratteri distintivi quali impegno e fantasia. Forte della convinzione che l’illuminazione può supportare la nascita di oggetti capaci d’intervenire sul gusto e sugli arredi d’interni, il brand si è sviluppato nel segno della sperimentazione di nuovi materiali, e della ricerca stilistica e funzionale.

L’idea di esplorare nuove emozioni, e di declinarle alla creazione di oggetti luminosi, è da sempre un punto fermo in azienda, dove il pungolo della creatività sconfina spesso nella provocazione, per una nuova idea di funzionalità.

Dedicandosi da sempre alle mille espressioni della luce, Flos ha scelto di muoversi fra arte e design, dedicarsi alla produzione industriale al pari di quella artigianale, realizzare oggetti in serie o in numero limitato, ma sempre sul filo dell’autentica libertà di linguaggio stilistico.

Acquisizioni e collaborazioni di grande respiro

Flos è cresciuta anche grazie alle molteplici acquisizioni messe a segno nel tempo, passando da Arteluce ad Antares ma, soprattutto, in forza delle tante collaborazioni strette con progettisti di fama internazionale. Il brand ha potuto godere del contributo artistico di Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Tobia Scarpa, Philippe Starck e Jasper Morrison, che hanno permesso a Flos di produrre oggetti esclusivi, diventati nel tempo autentiche icone del design. Interessante la panoramica di soluzioni ideate da Flos per l’illuminazione indoor e outdoor. Immancabili i lampadari, le lampade da terra, da tavolo o a sospensione, pensate per gli interni casalinghi, i negozi, gli uffici e l’hotellerie.

I classici d’autore della linea Flos

Il design espresso da Flos è garanzia di originalità e massima espressione d’arredo nel settore dell’illuminazione. Fra le innumerevoli creazioni dell’azienda molte sono diventate emblemi del design, ed hanno influenzato in larga misura le linee e le forme dell'illuminazione contemporanea.

Fra i prodotti divenuti simboli indiscussi di stile ed eleganza, troviamo sicuramente la lampada da terra Arco, che si erge su un elegante stelo di acciaio lucido poggiato su un basamento di marmo di Carrara. Esposta nella mostra permanente del Museum of Modern Art di New York, Arco è in grado di proiettare caratteristici effetti di luce grazie alla presenza di una serie di perforazioni nella parte alta del paralume. Arco ha segnato un’autentica rivoluzione nella storia del design, proponendo per la prima volta la particolare forma curva, diventata oggetto di costante imitazione.

Dalla collaborazione con i fratelli Piergiacomo e Achille Castiglioni sono nate anche Toio, Taccia, Taraxacum S, Snoopy e Splügen Bräu. Disegnate da Achille Castiglioni anche Taraxacum 88 e Gibigiana. Realizzata da Mario Bellini la lampada a stelo Chiara, mentre Biagio e Fantasma sono figlie dell’estro di Tobia Scarpa, e Romeo Moon e Arà si devono all’ingegno di Philippe Starck.

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