Come scegliere un buon terapeuta a Milano

Come scegliere un buon terapeuta a Milano
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Per qualunque motivo tu stia prendendo in considerazione la terapia (crisi di coppia, lutto, disturbi d’ansia, depressione, traumi, nuove fasi di vita e così via),  trovare il terapeuta giusto è il primo ostacolo da superare. Non è una scelta facile, soprattutto se si considera che diversi studi hanno confermato che il legame tra te e il tuo psicologo avrà un grande impatto sui progressi fatti in terapia. Ecco perché è fondamentale prendersi del tempo prima di fare una scelta, soprattutto in una grande città come Milano. Ecco alcuni metodi collaudati per trovare un terapeuta che ti aiuti a raggiungere gli obiettivi prefissati.

I primi criteri da prendere in considerazione

Prima di scegliere un terapeuta, è utile leggere qualcosa su di lui, per esempio qual è il suo approccio terapeutico, da quanto tempo pratica la psicoterapia, se ha già esperienza in casi simili al tuo. Ti consigliamo di dare un’occhiata alla lista degli psicologi di Milano più recensiti. Leggere le esperienze altrui ti porta a farti un’idea di come sia lo specialista e come si siano trovate altre persone a lavorare con lui. Puoi affidarti anche a consigli di amici e conoscenti, ma tieni bene a mente che non deve essere questo il tuo unico criterio di scelta. Un altro fattore da prendere in considerazione è il costo. I costi di una terapia vanno dai 40 ai 150 euro. Nei portali dedicati agli psicoterapeuti di Milano, c’è spesso scritto anche il prezzo per seduta ma, se così non fosse, lo si può chiedere direttamente al professionista.

La prima telefonata o e-mail

Dopo aver trovato lo psicologo adatto, si passa al prendere i contatti con lui. Ti consigliamo di contattarlo via telefono invece che tramite e-mail, in modo che tu possa porgli già le domande preliminari: disponibilità di giorni e orari, condizioni di pagamento e prezzo per seduta.

La prima seduta da uno psicologo

L’obiettivo del primo incontro è quello di conoscersi reciprocamente. Il terapeuta ha bisogno di comprendere chi ha davanti, quali sono le sue difficoltà, cosa desidera per il futuro e quali sono le sue aspettative dal percorso terapeutico. Si fisseranno insieme degli obiettivi da raggiungere. Durante la tua prima seduta, non aver paura di fare domande sulla terapia e sulla metodologia usata. Il primo incontro, essendo conoscitivo, spesso è gratuito o scontato. Anche per questo motivo, non dura però 50 o 60 minuti come il resto degli incontri. Il primo incontro con il terapeuta riceverai anche un modulo da compilare, contenente il consenso informato. Il consenso informato è un vero e proprio atto giuridico, che stabilisce un accordo fra psicologo e paziente. Nello specifico, il terapeuta informa riguardo i seguenti punti:

  • tipologia di prestazione fornita;
  • obiettivi della terapia;
  • durata stimata del percorso terapeutico;
  • metodologia;
  • limiti dell’intervento;
  • possibilità di ritiro del consenso informato.

Oltre a questo documento, al paziente sarà fatto firmare anche un altro modulo relativo al trattamento dei dati personali.

Cosa fare dopo i primi incontri

Per valutare il tuo terapeuta di Milano nel corso del tempo, ti consigliamo di aspettare almeno da tre a cinque sedute. In questo modo, ti puoi fare un’idea ben precisa di come opera il professionista e vedere se il percorso sta andando nella direzione sperata. Per capire al meglio se hai fatto la scelta giusta, ti consigliamo di valutare i seguenti aspetti:

  • se ti senti a tuo agio durante le sedute: il tuo terapeuta ti ascolta, mostra empatia, si dimostra disponibile nei tuoi confronti?;
  • se gli obiettivi della terapia sono stati ben definiti;
  • se ti ha aiutato ad avere una visione diversa di una determinata situazione;
  • se si è dimostrato attento e scrupoloso nel suo lavoro;
  • se si è comportato in modo professionale;
  • se si è instaurata una buona alleanza terapeutica, in altre parole una relazione di fiducia tra te e il terapeuta scelto.

Come capire quando è meglio cambiare terapeuta

Ti consigliamo di cambiare terapeuta se quest’ultimo presenta le seguenti caratteristiche:

  • si dimostra poco professionale e empatico nei tuoi confronti;
  • si pone nei tuoi confronti come se fosse un amico piuttosto che un terapeuta;
  • non hai fiducia nei suoi confronti e senti che la terapia non stia portando ai risultati attesi.
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