Vittuone, la minoranza abbandona l'aula
È stato un Consiglio comunale-lampo, durato meno di mezz’ora, quello che si è svolto mercoledì 20 febbraio a Vittuone.

È stato un Consiglio comunale-lampo, durato meno di mezz’ora, quello che si è svolto mercoledì 20 febbraio a Vittuone. Il tutto per la protesta messa in atto dalla minoranza, che ha deciso di lasciare in blocco l’aula, pochi minuti dopo l’appello.
La minoranza abbandona l'aula
Ma qual è l’origine della protesta? La risposta ha radici organizzative. Tutto nasce dalla conferenza dei capigruppo di più di due settimane fa dove si era stabilito, di comune accordo, di fissare il prossimo consiglio per venerdì 15 febbraio.
Un Consiglio comunale che doveva trattare il tema di Villa Venini e della sua convenzione, che le forze di minoranza chiedono da tempo di convocare. Ma a sorpresa, a poche ore dal Consiglio di venerdì 15, i consiglieri ricevono la notizia che la seduta è stata «sconvocata». E che la successiva convocazione consiliare (ma non su Villa Venini) sarebbe stata mercoledì 20 febbraio.