Violenza e degrado in città, GN Alto Milanese: "E' ora di dire basta"
"Commissario, batta un colpo!"
La città di Legnano nel post-lockdown sta attraversando un momento di estrema difficoltà, con una “movida” sempre in prima pagina sui giornali locali per fatti di cronaca: bande di ragazzi che rendono impossibile la vita notturna, spaccio e violenza all’ordine del giorno, persino in pieno centro. Per questo motivo Gioventù Nazionale Alto milanese ha interpellato il commissario Cristaina Cirelli su quanto sta accanendo nella città del Carroccio.
Violenza e degrado in città, GN Alto Milanese: "E' ora di dire basta"
"Pretendiamo maggiore controllo e tutela della cittadinanza: i legnanesi hanno bisogno di sicurezza! Non sono tollerabili eventi come la “maxirissa” di Piazza San Magno del 23 maggio, diventata virale in tutta Italia, o l’episodio di molestie sessuali al Parco Castello di fine giugno. È questa la Legnano che vogliamo far conoscere?La nostra risposta è “No”. Noi militanti di Gioventù Nazionale Alto Milanese siamo vicini alle preoccupazioni e alle paure di centinaia di nostri coetanei che ogni sera, per uscire con gli amici nel proprio paese, devono temere di non riuscire a tornare a casa incolumi e dei loro genitori che per questo vivono in costante apprensione. Cosa starebbe facendo il Commissario per salvaguardare i cittadini? Pare sia in vigore un divieto di somministrazione di bevande alcoliche nelle tarde ore notturne: oltre alla sua assurdità ed inefficacia, si tratta di un provvedimento raramente applicato a causa di una pesante assenza di controlli su certi commercianti votati al profitto e non al benessere della comunità che, con le loro politiche assurde, danneggiano non solo l’immagine della città ma anche il lavoro onesto di colleghi più degni, continuando sottobanco (ma neanche troppo) a servire alcolici a minorenni e a personaggi incivili che poi seminano violenza sotto le nostre case. A questo, va aggiunta la pesante piaga dello spaccio che tiene certe zone in ostaggio. Legnano necessita di maggiori controlli e di una guida politica chiara. Da qui dovranno passare le risposte fondamentali della prossima Amministrazione che, ci auguriamo, saprà rimettere al primo posto il bene comune, la sicurezza ed il decoro di cui la città ha bisogno. L’emergenza Covid-19 ci ha insegnato il valore della libertà, e noi vogliamo potercela godere come si deve: con gli adeguati controlli e le necessarie misure di sicurezza. Pretendiamo una Legnano libera dalla violenza e dall’inciviltà. Commissario, batta un colpo!"