Protesta contro Fratus in Consiglio regionale, il M5s: "Dimettiti"

Il gruppo pentastellato in aula con cartelli #Legnanoalvoto, mentre il consigliere Gregorio Mammì chiedeva un passo indietro del sindaco agli arresti domiciliari.

Protesta contro Fratus in Consiglio regionale, il M5s: "Dimettiti"
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Protesta contro Fratus in Regione, i consiglieri pentastellati in aula con cartelli "Fratus dimettiti".

Protesta contro Fratus

Protesta del Movimento 5 stelle nell'aula del Consiglio regionale della Lombardia contro il ritiro delle dimissioni del sindaco leghista di Legnano Gianbattista Fratus. Durante i lavori dell'assise, nella mattinata di martedì 11 giugno 2019, il consigliere Gregorio Mammì ha preso la parola chiedendo le dimissioni del primo cittadino della città del Carroccio, arrestato con l'accusa di turbata libertà degli incanti, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente e corruzione elettorale, nell'ambito dell'inchiesta Piazza pulita della Procura di Busto Arsizio. Fratus, che si trova agli arresti domiciliari, aveva rassegnato le proprie dimissioni il giorno stesso dell'arresto, giovedì 16 maggio, ma le ha poi ritirate il 5 giugno. Mentre Mammì parlava al microfono, gli altri consiglieri pentastellati hanno mostrato cartelli con la scritta "Sindaco Fratus dimettiti #Legnanoalvoto" e urlato "Vergogna!".

La replica della Lega

La reazione della Lega non si è fatta attendere: mentre i grillini urlavano "Vergogna!" i consiglieri del Carroccio hanno gridato di rimando "Raggi, Raggi!".

Il M5s Legnano: "Non molleremo"

"Stiamo seguendo la vicenda a tutti i livelli istituzionali - è il commento del Movimento 5 stelle di Legnano - e non molleremo fino a che non libereremo la nostra città da chi la tiene in ostaggio".

 

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