Campagna elettorale

Parte da Legnano il tour dell'onorevole Ciocca per attuare la "rivoluzione europea"

L'eurodeputato della Lega si ricandida per proteggere il made in Italy, porre fine all’aumento dei mutui e salvaguardare le case degli italiani.

Parte da Legnano il tour dell'onorevole Ciocca per attuare la "rivoluzione europea"
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L’onorevole Angelo Ciocca ha scelto Legnano come prima tappa del suo tour elettorale in vista delle elezioni europee dell'8 e 9 giugno.

Il tour elettorale dell'onorevole Ciocca ha preso il via da Legnano

"La città del Carroccio è senz’altro un luogo simbolico per la Lega" ha spiegato l’eurodeputato, membro della Commissione per l'agricoltura e di quella per l'industria, la ricerca e l'energia del Parlamento europeo.
Al centro del programma di Ciocca c’è quella "rivoluzione europea" a cui il titolo della sua campagna elettorale fa riferimento. Nello specifico, l’onorevole si candida per proteggere il made in Italy, per porre fine all’aumento dei mutui e per salvaguardare le case degli italiani.

"Abbiamo sottoposto un sondaggio a un campione di 400 persone per capire se secondo loro l’Europa è alleata o nemica del nostro territorio. Spesso a Bruxelles si decide del nostro futuro e tanti non sono nemmeno a conoscenza di ciò che passa al Parlamento europeo, perché manca il dialogo diretto coi singoli Paesi".

I risultati del sondaggio "Come vorreste la prossima Europa?"

Riguardo la questione delle Case Green, per esempio, oltre il 30% del campione in esame non era a conoscenza dell’obbligo europeo di ristrutturare le case per aumentarne la prestazione energetica. Tra quelli che invece conoscevano la direttiva europea, il 46% la valuta negativamente. Inoltre, solo il 16% del campione ha effettuato interventi di efficientamento energetico sulla propria abitazione, e di questa piccola fetta di popolazione ben l’85% ha usufruito del Superbonus 110%.
Lo stesso trend è riscontrabile anche per il recente regolamento "Euro 7" sullo stop alle auto con motore termico entro il 2035. Il 32% infatti non ne era a conoscenza, mentre il 33% lo valuta negativamente.

Ha dichiarato Ciocca:

"Tutti siamo a favore a dell’ambiente ma non è giusto che siano gli italiani, che contribuiscono solo a una piccola percentuale dell’inquinamento ambientale, a dover pagarne le spese".

"La destra sarebbe senz'altro un amministratore migliore del condominio europeo"

Dal sondaggio dell’onorevole, è emerso anche che il 56% degli italiani ha un mutuo finalizzato all’acquisto di una casa, e negli ultimi anni la rata è raddoppiata per un cittadino su tre. Per fare un confronto, In Germania solo il 49% della popolazione è proprietaria di casa, mentre in Italia la percentuale sale al 74%.
Ciocca ha così commentato questi dati:

"Gli italiani sono proprietari di casa, i provvedimenti di Lagarde ci tolgono i sogni per via dei mutui con interessi troppo alti. Da questi sondaggi volevamo capire quali fossero i veri sentimenti dei cittadini verso l’Europa, dato che spesso i dati che emergono sono alterati, e i risultati sono chiari. È importante che gli elettori capiscano l’importanza del voto europeo e che incanalino la rabbia nel modo giusto alle urne; in quei pochi attimi in cui si vota si decide il nostro futuro. Abbiamo una grande chance per cambiare l’Europa, se voterete Lega non ci sarà un von der Leyen bis e ascolteremo le richieste del territorio. C’è bisogno di un cambio nell’amministrazione di questo nostro condominio europeo e la destra sarebbe senz’altro un amministratore migliore".

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