Paleardi: “Lascio il Pd, ma non l'impegno per Saronno”
L’esponente saronnese del Partito Democratico: “Per dare un’alternativa allo scellerato governo gialloverde, è meglio che i due partiti del Pd si dividano”.
Alberto Paleardi nel giorno del congresso del Pd: “Ho deciso di non rinnovare la tessera del partito di cui conservo l’attestato di fondatore”.
Paleardi: "E’ venuto meno lo spirito riformista”
“Ho deciso di non rinnovare la tessera del Partito Democratico, lo stesso partito di cui conservo l’ attestato di fondatore”, dichiara l’esponente del Pd Saronnese Alberto Paleardi. “Purtroppo in questi anni ho visto venir meno quello spirito riformista su cui si basava la nascita del Pd al suo posto ho assistito a lotte intestine mirate solamente ad ottenere posti di “potere” all’ interno del partito.
"Il Pd, nato dalla fusione di due partiti, avrebbe dovuto superare le identità ideologiche di provenienza”
"Il Pd che era nato dalla fusione di due partiti con l’ intento, almeno per me, di superare le singole identità ideologiche di provenienza, obiettivo che purtroppo non si è realizzato. – continua Paleardi - Questi due partiti hanno continuato a vivere e fintanto che il segretario nazionale proveniva da una sola componente tutto andava bene, ma quando con Renzi ci fu un segretario non proveniente da PCI/PDS/DS liberamente eletto dal voto dagli elettori del partito e non tramite il solito giochino delle tessere è iniziata una guerra fratricida all’ interno del Pd come se ci fosse stata una lesa maestà. Orbene non vedo perché ora dovrebbe finire questa guerra interna dal momento che a livello nazionale all’ orizzonte si prospetta il ritorno di un ex comunista alla guida del Pd".
“Per il bene dell’Italia è meglio che i due partiti si dividano”
Paleardi ritiene “Per il bene del paese che sia meglio per dare una alternativa politica allo scellerato governo giallo verde che sta guidando l’ Italia, che i due partiti che compongono il PD si dividano al fine di permettere ad ognuno con ritrovata armonia interna di esprimere le proprie linee programmatiche. Per questa motivazione lascio il Pd”.
"Continuerò a impegnarmi per la città”
“Questo non significa il disinteressarsi delle problematiche di Saronno, anzi vuol essere l’ inizio di un percorso per aggregare a livello cittadino tutti coloro che vedono come la nostra città sia governata e sfruttata per interessi personali e per dare incarichi pagati”, conclude Alberto Paleardi