L'affondo

Palazzetto, bocciofila e teatro: "Spazi ancora chiusi ai cittadini, non ci siamo"

Il centrodestra di Vittuone unito sui casi del palazzetto dello sport, della bocciofila e del cineteatro Tresartes e attacca la maggioranza.

Palazzetto, bocciofila e teatro: "Spazi ancora chiusi ai cittadini, non ci siamo"
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Palazzetto, piscina, bocciofila e cineteatro Tresartes: per i gruppi di centrodestra di Vittuone di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia le risposte dell’Amministrazione non sono soddisfacenti e chiedono che questi spazi vengano riaperti il prima possibile.

Il centrodestra unito contro l'Amministrazione

Hanno rimarcato i tre gruppi di centrodestra:

"I consiglieri di opposizione hanno presentato in Consiglio comunale alcune interpellanze riguardanti le strutture riportate nel titolo e si sono formulate all’ Amministrazione comunale precise domande a cui però non hanno ottenuto risposte soddisfacenti. Eppure, le domande erano chiare e semplici. Sapere le condizioni in cui versano queste strutture e quindi quali interventi sono stati fatti finora e quali saranno da fare con relativo piano dei conti. Oltre ciò che intende fare l’Amministrazione per individuare i nuovi gestori. Domande chiare a cui ci si aspettavano risposte certe. Invece sono state ricevute delle non risposte. Affermazioni che evidenziano mancanza di programmazione: assenza di dati, cifre e tempi certi".

La situazuone del palazzetto dello sport

In particolare sul centro sportivo Mike Bongiorno hanno dichiarato:

"È inaccettabile, per quanto riguarda il centro Bongiorno, che dopo due anni di chiusura l’Amministrazione abbia raggiunto il 'grande risultato', così affermano dalla maggioranza, di aver riottenuto le chiavi della struttura. Tra l’altro arrivando a pagare per giungere alla transazione e riavere indietro la struttura dall’ex gestore".

Il punto sulla bocciofila e il cineteatro

Non solo centro polifunzionale, ma anche bocciofila e cineteatro.

"La bocciofila e l’annesso bar sono chiusi, privando i cittadini di luoghi ricreativi e di svago non indifferenti, e, fatto grave, non è ancora stato pubblicato un bando per la nuova assegnazione. Il Tresartes fa 'letteralmente acqua' (la banca è stata chiusa una settimana circa per infiltrazioni). Le risposte vaghe e superficiali denotano due fattori: o l’Amministrazione veramente dopo due anni non sa ancora come riaprire la strutture oppure, più probabilmente, non c’è accordo nella maggioranza ed esistono più anime con idee contrapposte che non trovano una conciliazione. A fronte di scelte complesse mancano idee chiare, non è ancora stato delineato il percorso da seguire".

"Continueremo la nostra battaglia"

Hanno infine concluso:

"Qualunque sia il problema un fatto è certo: i cittadini stanno pagando le conseguenze, sia dal punto di vista sociale, non avendo le strutture a disposizione, sia dal punto di vista economico, perché è certo che ogni giorno che passa si dovranno aumentare i fondi per poter rimetterle in moto. Continueremo la battaglia per raggiungere l’obbiettivo di veder utilizzati questi spazi di svago".

(In copertina il cineteatro Tresartes)

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