Opere pubbliche, le perplessità della lista Per San Vittore Olona
Il piano triennale approvato dalla maggioranza non soddisfa la lista di opposizione: "Nessuna progettualità"

Opere pubbliche, la lista di minoranza Per San Vittore Olona annuncia le sue perplessità sul piano triennale approvato.
Opere pubbliche, parla la lista Per San Vittore Olona
Voto di astensione per la lista Per San Vittore Olona, gruppo di opposizione, al piano triennale delle opere pubbliche approvato invece dalla maggioranza. "Il voto della nostra lista civica è stato di astensione, avendo ritenuto che siano state appostate sufficienti risorse per fronteggiare, per quanto di competenza comunale, le difficili condizioni economico sociali della nostra comunità. Come asserito in aula vigileremo molto attentamente sulle modalità e sugli importi che verranno effettivamente erogati e dove finiranno questi fondi" afferma il capogruppo Paolo Salmoiraghi.
Le scelte contestate
"Non possiamo esimerci però dal sottolineare l’inopportunità, in relazione al momento storico che tutti stiamo vivendo, per l’impegno di spesa di 50mila euro per la realizzazione di una statua celebrativa della Cinque Mulini da posizionare lungo l'arteria del Sempione - prosegue il capogruppo - Non siamo assolutamente contrari al progetto in sé ma pensiamo che questa spesa si sarebbe potuta procrastinare, ritenendola inopportuna in questo momento e visto le difficoltà di molti nostri concittadini. Per quanto riguarda il piano delle opere pubbliche, la critica che abbiamo mosso ed anche la nostra profonda delusione, risiede nel non essere mai stati chiamati in causa nelle apposite commissioni per poter dare il nostro contributo di idee in merito alla programmazione, per questo il voto che abbiamo espresso è stato negativo, sottolineando come il nostro non fosse un voto negativo sui lavori in sè ma sul metodo applicato da questa Amministrazione che continua ad essere chiusa e poco propensa al dialogo, contrariamente a come si sono presentati alla cittadinanza. Siamo infatti favorevoli all’intervento sulle scuole medie e sul cimitero, grazie alla possibilità di indebitamento che viene fornita agli enti locali, cosa mai avvenuta nei 10 anni di nostra amministrazione, con la speranza che questa possibilità venga sfruttata appieno senza perdita ulteriore di tempo in mille tentennamenti, come già avvenuto per le decisioni prese da questa giunta sui mutui per la riqualificazione delle ville confiscate alla mafia, prima appostati e poi tolti".
E ancora: "Nessuna progettualità riguardo agli orti urbani o ai campetti di via Alfieri, di cui aspettiamo il progetto promesso dalla Amministrazione da novembre 2019. E non devono continuare a nascondersi dietro l'attuale emergenza, affermando l'esistenza di un ipotetico blocco delle gare, quando nella realtà le possibilità di appaltare sono state rese più semplici, con affidamenti diretti di lavori, servizi, forniture nei limiti delle soglie di cui all’art. 35 del codice degli appalti con il DL n.76 del 16/07/2020. In ultimo la situazione dei centri sportivi: è esattamente un anno che sono iniziati i lavori e non sappiamo ancora quando si potrà usufruire delle strutture riqualificate: l'Amministrazione ha avuto un anno e mezzo per prendere le decisioni che riteneva opportune per migliorare o modificare il progetto, l'avrà fatto?"