Metro verde sino a Binasco: M5S smuove le acque

Prolungare la linea verde della metropolitana sino a Binasco: verso uno studio di fattibilità in Regione dopo l'odg dei Cinque Stelle

Metro verde sino a Binasco: M5S smuove le acque
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Prolungare la linea verde della metropolitana sino a Binasco: verso uno studio di fattibilità in Regione dopo l'odg dei Cinque Stelle.

Metro verde sino a Binasco: M5S smuove le acque

Prolungare la linea verde della metropolitana sino a Binasco? Il progetto è nell'aria da anni, i Cinque Stelle provano a dargli nuovo vigore con un ordine del giorno del consigliere regionale Nicola Di Marco, che ha ottenuto nel corso della discussione sul bilancio regionale l'impegno dell'ente ad attivarsi presso i Comuni della tratta e le realtà coinvolte per la definizione di un accordo per avviare lo studio di fattibilità.

«E’ dal 2011 - spiega Di Marco - che si parla di quest’opera, alla quale Regione, nei documenti ufficiali fra cui il fondamentale Piano regionale mobilità e trasporti, guarda con favore, ma ancora nulla è stato fatto di concreto. Con questa nostra richiesta ufficiale abbiamo smosso le acque ed ottenuto che si cominci almeno con Regione che fa sedere Comuni ed Enti intorno ad un tavolo per definire un accordo finalizzato allo studio di fattibilità, quantomeno un primo passo è stato fatto. E’ da sottolineare che l’impegno di Regione per ora è vago, cioè non c’è ancora un effettivo stanziamento finanziario per pagare lo studio. Le aree del Sud Milano e Pavese hanno urgente necessità di migliori collegamenti su ferro con Milano, perché sono territori caratterizzati da infrastrutture prevalentemente orientate alla mobilità su gomma, con ciò che ne consegue in termini di traffico ritardato ed inquinamento dell’aria».

Il prolungamento della metropolitana fino a Binasco, argomenta il consigliere pentastellato, con realizzazione di un parcheggio di interscambio, consentirebbe di risolvere le quotidiane criticità che si verificano sull’autostrada A7 (congestioni, incidenti, inquinamento) offrendo alle migliaia di pendolari che si muovono in auto una valida alternativa per raggiungere Milano, consentendo al contempo di spostare l’attestamento al nuovo capolinea delle linee autobus interurbane della Provincia di Pavia e del sud Milano, con risparmi in termini di minori percorrenze e viaggi più brevi. «Chiediamo a Regione – conclude Di Marco - di realizzare quanto già promise nel 2011: è ora di passare dalle parole ai fatti e tradurre l’ordine del giorno approvato in un effettivo e concreto avvio del confronto istituzionale per arrivare allo studio di fattibilità: vogliamo progettare il futuro della mobilità sostenibile per il territorio». TORNA ALLA HOME PAGE PER LE ALTRE NOTIZIE

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