Legambiente in piazza: "Rispettare impegni presi Nord Milano"
Traffico congestionato, strade interrotte, inquinamento atmosferico e sicurezza sulle strade. Questi i temi toccati sabato 18 gennaio dai comitati riuniti in assemblea pubblica a Comasina.

Legambiente scende in piazza: "Rispettare impegni presi Nord Milano".
Popolo inquinato
Sono scesi in piazza “in nome del popolo inquinato” i circoli ambientalisti del territorio nella mattinata di sabato 18 gennaio al capolinea della metropolitana M3 a Comasina. “Lavoreremo per creare un coordinamento che comprenda i comitati e le istituzioni per monitorare l'evoluzione degli impegni presi oggi pubblicamente”, dicono, in premessa, i comitati riuniti sotto l'insegna di Legambiente. Tutto mentre una situazione davvero preoccupante attanaglia il Nord Milano: traffico congestionato, strade interrotte, inquinamento atmosferico a livelli allarmanti per la salute di cittadini e per l’ambiente, mancanza di sicurezza sulle strade.
La presidente: "Rispetto impegni impresi"
«La situazione delle infrastrutture viabili della zona Nord di Milano è inaccettabile pregiudica la sicurezza e la salute dei cittadini e crea uno stato di degrado esteso, che coinvolge tutto il territorio metropolitano – ha dichiarato alla stampa Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia – Lavoreremo per creare un coordinamento che comprenda i comitati e le istituzioni per monitorare l'evoluzione degli impegni presi oggi pubblicamente».
Obiettivi del presidio
Nel corso del presidio di sabato mattina, l’associazione ambientalista ha sottolineato la necessità di un intervento immediato per migliorare l’infrastruttura del trasposto pubblico secondo i criteri della sostenibilità e dell’efficienza; estendere l’Area B ai comuni periferici di prima fascia; garantire tempi rapidi per la realizzazione della tramvia Milano-Limbiate; completare le opere infrastrutturali in corso rispettando il crono-programma senza ulteriori slittamenti, come la A52 Rho-Monza; riqualificare le grandi arterie di comunicazione come la Milano-Meda; realizzare le piste ciclabili mancanti.