ELEZIONI AMMINISTRATIVE

Fdi e Lega di Arese candidano Congi

"Non è nel mio stile fare polemiche sterili e inutili, basta però guardarsi attorno per cogliere il decadimento delle strade, dei parchi, del centro storico"

Fdi e Lega di Arese candidano Congi
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«Amo questa città e non accetto più di vederla regredire anno dopo anno». Usa queste parole Giovanni Congi, candidato sindaco di Fratelli d’Italia e Lega per presentare la sua candidatura alle prossime elezioni amministrative di Arese.

Ex ufficiale della Guardia di Finanza vive a Arese dal 1997

Classe 1968, ex ufficiale della Guardia di Finanza è sposato con Vanessa, aresina doc, ha due figli e abita a Arese dal 1997.

«Non è nel mio stile fare polemiche sterili e inutili né, tantomeno, denigrare il lavoro di chi si è occupato della cosa pubblica negli ultimi dieci anni - afferma il candidato sindaco di Fraelli d’Italia e Lega - Però, che Arese abbia necessità di una nuova gestione è un dato di fatto. Non servono sondaggi online o camminare per le vie di Arese per chiedere ai cittadini cosa non va e cosa vorrebbero dal prossimo sindaco e dalla prossima giunta; basta vivere la città e guardarsi attorno per cogliere il decadimento delle strade, dei parchi, del centro storico, della periferia urbana. Per non parlare poi della desertificazione del piccolo commercio: non passa praticamente giorno senza che un negozio chiuda».

Voglio riportare Arese a quello stato di benessere che mi aveva fatto innamorare di questa città

Laureato in Giurisprudenza, in Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria e in Scienze Politiche, Giovanni Congi per vent’anni ha fatto parte dei reparti d’élite del Corpo della Guardia di Finanza, l’ATPI - Antiterrorismo e Pronto Impiego, più noto come «Baschi verdi».

«Una volta congedatomi sono stato responsabile della sicurezza di un’importante azienda italiana. Oggi esercito la professione di avvocato penalista e tributarista a Milano». E quando gli chiediamo quali sono i suoi progetti per la città, la risposta è immediata. «Voglio riportare Arese a quello stato di benessere che mi aveva fatto innamorare di questa città e che, ancora solo un decennio fa, era tangibile e concreto - afferma Congi - Benessere nel suo vero significato di “stare-bene” e che riguarda tutti i cittadini senza distinzioni alcune. La mia visione dei prossimi cinque anni è ambiziosa: voglio far diventare la nostra Arese la Smart City di riferimento della Lombardia grazie all’utilizzo e diffusione delle tecnologie digitali - e più in generale dell’innovazione tecnologica - per ottimizzare e migliorare le infrastrutture e i servizi ai cittadini rendendoli più efficienti».

Non mi interessa “raccattare voti”; mi interessa vincere per fare bene, per il bene di Arese

Un uomo con le idee ben chiare che ha accettato subito la proposta fata dal coordinamento di Fraelli d’Italia e dai rappresentanti della Lega.

«Se ho accettato di candidarmi a sindaco di Arese è perché ho avuto garanzia da parte dei vertici di Fratelli d’Italia e Lega - cioè dei due partiti più forti del centrodestra al governo della Lombardia - che il loro supporto non si limiterà solo alla campagna elettorale ma che continuerà anzi, si intensificherà, in caso di vittoria alle urne - conclude Congi - Non mi interessa “raccattare voti”; mi interessa vincere per fare bene, per il bene di Arese».

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